FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] dove nel volto di S. Domenico parrebbe scorgersi l'autoritratto del pittore (ibid., p. 207); dalla squillante, popolatissima Moltiplicazione dei pani e dei pesci, già nel refettorio del convento di S. Orsola (Mantova, Galleria di Palazzo ducale), a ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] Ognissanti inviato alla chiesa dei Gesù a Roma dopo il gennaio 1592; interamente di Leandro, che la firmò e la datò 1594, una Moltiplicazione dei pani e dei pesci, che il D. il 3 ott. 1591 si era impegnato a dipingere per il refettorio dell'abbazia ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] del 1733, quando è ricordato nella guida di Venezia di Anton Maria Zanetti (1733, p. 374), il gigantesco ‘telero’ con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci per la chiesa dei Ss. Cosma e Damiano alla Giudecca, ora nei depositi delle Gallerie dell ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] sua attività ai Camerlenghi, dove rientrerà soltanto nel 1539 per mettere mano alla decorazione nella Camera degli imprestidi (Moltiplicazione dei pani e dei pesci; Venezia, Gallerie dell’Accademia), nel Monte novissimo (Caduta della manna e delle ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] di grande formato e del restauro di una tavola di Giovanni Antonio Sogliani.
Sul finire del primo decennio il L. realizzò la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (ancora oggi nella tribuna del duomo), le Nozze di Cana e il Convito di Ester e Assuero ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Leeson, primo conte di Milltown (Dublino, Nat. Gall. of Ireland); 1745 circa: Ritrovamento di Mosè (Potsdam, Neue Palais); Moltiplicazione dei pani (Roma, Gall. Pallavicini); Tu es Petrus (ibid.); 1745-50 circa: Natività (Roma, Gall. naz.); Natività ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] mistico di s. Caterina, ibid., 1602; Il matrimonio mistico di s. Caterina con s. Francesco, Pavia, Museo civico; La moltiplicazione dei pani e dei pesci, Verona, S. Giorgio in Braida; La Pentecoste, Cadidavid, parrocchiale, opere tutte del 1603) sono ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...