GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] per la sagrestia del complesso teatino di S. Niccolò dei Tolentini e annunciando la recente commissione di un Miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci per il refettorio. I quattro dipinti con il Trionfo della Divina Sapienza, eseguiti per ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Cesena, in quello beneventano e nello stesso pontificato, stimolando la ripresa della vita religiosa attraverso la moltiplicazione delle visite pastorali e dei sinodi diocesani, imponendo l'osservanza dell'obbligo della residenza, inaugurando il ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] state meglio osservate e in modo più solenne. Sul piano economico si preoccupava della perdita di guadagno che la moltiplicazione dei giorni di festa comportava. Ricordava l'esempio di Vienna, dove le feste degli Innocenti, di S. Silvestro e ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] 1888-92): edizione a parte ebbero, oltre al Lexicon eall'Onomasticon, i discorsi accademici Sulla origine e moltiplicazione del linguaggio, Siena 1888, e, sparsi in riviste e atti accademici, rimasero numerosi altri contributi minori, registrati ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] , nella stessa chiesa, tele minori, opera dello stesso D., come la Predica di s. Vincenzo Ferreri, una affollata Moltiplicazione dei pani e Mosè che fa scaturire l'acqua dalla sorgente.
Suo capolavoro può, però, considerarsi l'immenso telone ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] di C. e degli altri discepoli di Giovanni da Capistrano sfociò nella fondazione di molti conventi e nella moltiplicazione degli appartenenti all'Ordine, tanto che si ritenne necessario, nel capitolo generale del 1467, dividere il territorio della ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] con il Fontanini. Tuttavia, in questo e in altri casi, si attenne sempre a moderazione, convinto che la moltiplicazione di censure e divieti ecclesiastici nuocesse fatalmente alla loro autorità. Così, per esempio, dovendo giudicare il libro di ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] impedirono di selezionare con severità i candidati e di impartire disposizioni restrittive per contenere la indiscriminata moltiplicazione degli ecclesiastici, coralmente lamentata in tutto il Regno. Nel palazzo vescovile organizzò un corso regolare ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] a una comunità di religiosi.
Soltanto due sarebbero, secondo le testimonianze dell'inquisitio, i miracoli compiuti in vita: la moltiplicazione dei tre pani che G. aveva dato a Giovanni di Chiusdino perché li distribuisse ai poveri e che diventarono ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , 135v; Roma, Biblioteca Casanatense, Manoscritti, 1299: Ottaviano de Petris, Figure tratte dalla misura e dalla moltiplicazione dei numeri che convengono alla persona del cardinale Montelbare (1594); Roma, Biblioteca Angelica, Manoscritti, 1146, cc ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...