La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] minore è sempre pronunciato prima di quello maggiore: per esempio, 20=iskay chunka ('due dieci'). Infine, l'addizione e la moltiplicazione possono essere anche combinate in un terzo tipo di operazione per la formazione di numeri composti. In caso di ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] romana). L’o. presenta polimorfismo genetico, con numerose varietà autosterili, accanto ad altre autofertili.
Olivicoltura
Moltiplicazione e vegetazione
La propagazione per semi a partire dalle olive domestiche genera piantine che manifestano un ...
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PIANTA (XXVII, p. 127)
Fabrizio Cortesi
Piante acquatiche. - Con questo nome, e anche con quello d'idrofite, si indicano i vegetali che svolgono la loro vita immersi o sommersi nell'acqua dolce o marina. [...] sclerenchimatici per resistere alla trazione; 6. la maggior parte delle piante acquatiche è perenne; predomina la moltiplicazione vegetativa, che in alcune specie (Lemna, Elodea canadensis) sostituisce completamente la riproduzione per fiori e frutti ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] di frutti. Le piante che costituiscono i frutteti sono, nella generalità dei casi, ottenute mediante processi di selezione, di moltiplicazione agamica e di incroci di varietà selvatiche.
Di solito le piante da f. si distinguono in piante da frutta ...
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Tecnica di propagazione di specie vegetali realizzata per via vegetativa, in vitro e in ambiente asettico. Il materiale di base per la m. è rappresentato da tessuti e organi vegetali (meristemi apicali, [...] corso della coltivazione, raggiungendo però risultati simili.
La m. consente, infine, di accorciare tutto il ciclo di moltiplicazione delle piante ottenendo materiali che, oltre a presentare i pregi sopra descritti, risultano pronti per il campo. Per ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] funzione, o l’applicazione, è definita. D. d’integrità in algebra Le operazioni di addizione e moltiplicazione sugli interi ordinari godono delle proprietà associativa, commutativa, distributiva (della somma rispetto al prodotto); esistono inoltre ...
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Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] del versante mediterraneo della Spagna. Il corpo raffigurato è intersecato da due o più linee parallele che rappresentano le braccia: il numero plurimo degli arti avrebbe un significato magico, connesso con la moltiplicazione della forza nell’uomo. ...
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botanica
Alessandra Magistrelli
La scienza che studia il regno vegetale
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco [...] piante poliploidi, cioè con un numero di cromosomi multiplo del normale, utilizzando sostanze che favoriscono la moltiplicazione dei cromosomi. Le piante poliploidi esistono anche in natura, sono molto vitali con alcune caratteristiche potenziate ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] , si sviluppa dal tubo neurale che, separatosi dal resto dell’ectoblasto, viene accrescendosi e differenziandosi, per moltiplicazione attiva delle cellule che ne costituiscono le pareti, assumendo la forma di un asse cilindrico schiacciato in senso ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] piccolo c. includente l’insieme Z dei numeri interi (il quale non è un c., ma solamente un anello, perché in esso la moltiplicazione non si può, in generale, invertire); altri c. di grande importanza sono il c. R dei numeri reali, il c. C dei numeri ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne (ant. multiplicazióne) s. f. [dal lat. multiplicatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di moltiplicare: la m. dei pani e dei pesci, miracolo operato da Gesù, e narrato tre volte nei Vangeli (Matteo 15, 32-38; Marco...
moltiplica
moltìplica s. f. [tratto da moltiplicare]. – 1. Forma abbreviata, pop., per moltiplicazione (come operazione aritmetica): eseguire una moltiplica. 2. Nella tecnica, forma abbreviata per moltiplicatore; in partic., nella bicicletta,...