WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] Nel 1934, tuttavia, raggiunse la notorietà scientifica con un lavoro nel quale risolveva un problema sorto dalla misura delmomentomagneticodelprotone fatta da Otto Robert Frisch e Otto Stern, ottenendo un valore in disaccordo con la stima teorica ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] presente. C'erano da discutere le recenti grandi scoperte sperimentali: il neutrone, il positrone, il momentomagnetico anomalo delprotone, i nuovi acceleratori. Inoltre sembrava che nel decadimento beta venissero meno la conservazione dell'energia ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] . Uno di essi, Atomi orientati in campo magnetico variabile (in Il Nuovo Cimento, s. 7 Teoria relativistica di particelle con momento intrinseco arbitrario (ibid., pp del 1932 era giunto alle conclusioni più importanti della sua teoria: protoni ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...
antiparticella
antiparticèlla s. f. [comp. di anti-1 e particella]. – In fisica, ogni corpuscolo elementare costituente l’antimateria (quale il positrone, l’antiprotone, l’antineutrone), che corrisponde a una delle particelle ordinarie (per...