ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] eredità di Paolo Diacono come un momento ulteriore di in progress storiografico. Formidabile affermazione in positivo di farsi senza avvenire, dotati diuna volubilità malvagia, diunaforzadi simulazione e di dissimulazione quasi inconcepibili; ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] rappresenta il momento della totalità che è sempre un quid di ontologicamente superiore alle singole parti": in quanto tale, il presidente disporrebbe "diunaforza interiore che lo fa capace di inserirsi nella dialettica fra le parti, diforzare all ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] assunto in funzione diuna nobiltà e diunaforza che il poeta non ha di per sé, e cerca quindi di attingere alla tradizione efficacia di altri, segna quel momento del romanticismo che si apre ormai su prospettive nuove.
Non di grande rilievo ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] la necessità diunaforza capace di monopolizzare i ceti medi e di sfidare il Partito socialista italiano sul terreno della politica di massa ( esponenti di maggiore rilievo, come mostrò nel maggio del 1914 al congresso di Milano.
Fino a quel momento ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] di un eventuale vuoto di potere, lo mise alla testa diuna commissione per la difesa delle proprietà municipali. Valendosi diunaforza raccogliticcia di militi della guardia nazionale e di della sua esperienza di prefetto dal momento che l'incarico, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di tutti i Comuni della Taglia o lega guelfa di Toscana per l'elezione del capitano di essa (Piattoli, 73). Firenze si preoccupava in quel momentodi sarebbe priva di uno dei suoi simboli più luminosi e significativi, diuna delle forze più nobilmente ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] interessi (fra l'altro fruiva diuna pensione della corte di Francia ottenuta al momento delle nozze, all'insaputa del il protagonista simile al Carlo del Filippo, sopraffatto da unaforza mostruosa, simile per la complicata vicenda e per la inaudita ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ", come esponente del movimento politico cattolico trentino. Certo, momentidi scelte così difficili e controverse rendevano ancora più espliciti i termini diuna polemica che su questo tema, da più di un decennio, intercorreva tra i cattolici da un ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Bartolo. E tuttavia, c'era il rovescio della medaglia. A una crisi spirituale così profonda, corrispondeva con strano contrasto il momentodi commento, con la sua forza dialettica e con le sue eccezionali capacità di scavare nelle profondità della ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] preceduta da una consistente attività diplomatica di congiurati e agenti e che soltanto il momento dello scoppio lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politica diforza, spesso crudele, iniziò veramente ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...