MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] nella suggestiva metafora di uno dei fiumi che sgorgano dalla fonte del maestro (e in questa forza inondante egli include nella cappella diuna chiesa francescana, appartenente a una delle più importanti famiglie di banchieri del momento, tesi a ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] ingegno et la virtù che la forza o la potentia, et quanto di Castello come arbitro per una contesa di confini, ma si era trattato diuna questione di scarso rilievo. Questa volta invece, nel caso di a sé Firenze in un momento in cui l'influenza del ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] gli organi maggiori, sorti "per unaforzadi sviluppo dall'interno all'esterno". La conseguenza pratica di questa nebulosa visione teorica era che occorreva realizzare "una pace interna per una guerra esterna": una pace che doveva scaturire dalla ...
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BELLISARIO, Marisa
Barbara Curli
BELLISARIO, Marisa (Maria Isabella)
Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 9 luglio 1935, prima dei tre figli di Anselmo, capo dell’ufficio imposte di Ceva, e di Claudia [...] aveva preso «in seria considerazione» una candidatura femminile per una posizione del genere (ibid., p. 60).
Nell’autunno 1971 Beltrami lasciò Finmeccanica richiamato da Visentini all’Olivetti, in un momentodi grave difficoltà dell’azienda: la ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e sempre continuamente riproposta nella sua biografia, tra questi due momenti.
Sono motivi che torneranno a dispiegarsi, dopo la parentesi ", attraverso una serie di mediazioni ideologiche, "trasse indubbiamente molta forza il nazionalsocialismo ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di Luzzara; le immagini paiono dettate da una fredda oggettività, da documentario spietato della realtà e, ciononostante o forse proprio per questo, hanno unaforzaUna breve vacanza (1973), storia diuna operaia calabrese alle prese, per un momento, ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] diuna razione di vino ai soldati austriaci di guarnigione momento a Lugano, dove per la Tipografia Elvetica diforza in tutti gli scritti degli anni Sessanta (non meno che nei carteggi): nella sopraccitata Ode a Torino, nella Lettera confidenziale di ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] storia dell'architettura. Ma accanto ad esse, nei vari momenti del suo percorso, il Vignola s'impegnò pure in opere di minor rilievo da quelle per il conclave del 1559, che prevedevano una sistemazione del cortile dei Belvedere, alla chiesa dei SS ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] XXIV corpo (6.400 tra morti, feriti e dispersi, su unaforzadi quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11 in Senato (l'ultimo momentodi vitalità del Parlamento) in cui l'opposizione decisa di tutti i "generali della vittoria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Stefano di Vado. Al momento della concessione dell'amnistia si trovava nel carcere di Savona: fu liberato in Sicilia, dove era stato tradotto ammanettato e in vagone cellulare. Nel 1866 si arruolò volontario nelle formazioni garibaldine e, in forza ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...