GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] inizi del 12°, il momentodi definizione diuna cultura architettonica 'genovese' in di S. Giovanni di Pré è un episodio che, in forza del suo carattere eccezionale, conferma la regola. Edificio complesso, contiguo all'ospedale e perciò privo diuna ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] momento anche più antico della Madonna di Perugia e della piccola Madonna Stoclet, a giudicare dal chiaroscuro ancora allusivo alla pittura compendiaria tardoantica. Pur così rovinato, il busto di Cristo alla colonna nella Flagellazione appare diuna ...
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cubismo
Manuela Annibali
La rivoluzione della pittura moderna
Osservando un quadro cubista ci rendiamo immediatamente conto che la pittura tradizionale ha subito un grande cambiamento. Gli oggetti non [...] momento in poi, la ricerca artistica esplora territori che sembravano posti al di fuori delle regole. Già il pittore francese Édouard Manet apporta una meditando la lezione sulla geometria di Cézanne e ispirandosi alla forza dell'arte africana ‒ che ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] anche a persone meno potenti, consentendo loro di approfittare dei momentidi crisi dei poteri superiori.Alla terra e con le forze ancora disponibili. A quell'epoca è ipotizzabile, anche se non è attestata, l'esistenza diuna rete di difesa ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ne nasce appare essere una sorta di pluralismo linguistico, presente spesso all'interno diuna stessa opera, fatto dimomenti alterni di avvicinamento e reazione tra le due culture.Esempio principe di tali momentidi reazione, specie se confrontati ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] e degli ornamenti, e verso una graficizzazione che raggiunge nel volto di Zoe, specie nella definizione dei pomelli, la valenza diuna cifra. Questo mosaico risulta essere frutto di un montaggio, dal momento che le teste di tutte e tre le figure ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] diuna popolazione indoeuropea di lingua iranica, gli Shaka (i Saci) e poi (130 a.C.) quella di genti nomadi passate alla storia dell'India con il nome della loro più potente tribù, quella dei Kushana. È questo un momento la forza spirituale di Indra ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] supervisione - anche se nella maggior parte dei casi per forzadi cose indiretta - dello stesso Bernardo, a rappresentare il , che costituiscono però una raccolta e una messa a punto di tutte le decisioni prese fino a quel momento, e nel testo dell ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] le forme del territorio con i sistemi organizzativi, con le forze economiche, con i flussi d'informazione.
La nuova cultura in un primo tempo la scelta diuna determinata legge e in un secondo momento la rilevazione ‛ottimale' dei parametri ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] sia l'Angiò, sia la Provenza, feudi transalpini della dinastia. Come chiave di lettura di questo particolare momentodi equilibrio di due linguaggi si può assumere una delle prime opere architettoniche intraprese da Carlo I d'Angiò, il rifacimento ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...