ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] forze politiche italiane. Non si hanno notizie diuna protesta del papa contro il matrimonio, neanche dopo il fallimento delle trattative di pp. 328-359; P. Zerbi, Un momento oscuro nella incoronazione romana di Enrico VI (a. 1191), in Miscellanea ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] una causa su materie d'eredità (1504). Nel contempo, negli Stati di Margherita ricopriva i primi rilevanti incarichi di governo, come quello di advocatus fisci e, in un secondo momento, di presidente del Parlamento di 1527, dopo unaforzata sosta in ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di un'invenzione del momento), ora offrendogli "per le presenti guerre continovi fogli di avisi della corte di Milano per opera diforza o 'l merito o 'l genio".
Consolato della privazione della cittadinanza di su di "una popolatione di montani idioti ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] diuna stamperia in proprio nel momento in cui la politica di Cosimo I, per affermarsi come assoluta, applicava la strategia di Varchi, in cui l'arte della scultura viene definita "per forzadi levare".
Il trattato del 1549 - riedito in facsimile nel ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] dei Gonzaga limitandone la forza.
Preso atto della di Toscana, ma forse anche alla necessità di isolare la Toscana, da poco elevata al grado di Granducato, in un momento Il progetto di dotare la basilica di corte diuna liturgia e di un repertorio ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] in un momentodi crisi della seticoltura italiana causata dalla concorrenza giapponese.
Di questo padre, "industriale e idealista", il G. ricorderà, in tante occasioni, le speculazioni avventate e l'assurdo impegno economico per costruire una casa a ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] un personaggio muto: ne lasciò cadere uno ai piedi di Romeo al momento del primo incontro; ne sfogliò un altro sul di Magda lunedi scorso, che nella natura delle cose c'era posto per unaforza che l'avrebbe distrutta quarantotto ore dopo, unaforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] diuna quasi necessaria corrispondenza fra posizioni speculative e visioni politiche: ma questo schema assai ‘logico’ pecca di astratto apriorismo, dal momento che le scelte politiche sono frutto di invece distinguersi con forza. Non è proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] – che l’abile schizzo diuna nuova ‘genealogia illustre’ del pensiero italiano, o la sostituzione polemica dimomenti e figure esemplari – o né una forzatura autoritaria (lo Stato non è una «forza», «fuori della vita comune», «sopra o contro di essa ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido della sua forza quale fosse, in un momento che egli sentiva come una svolta radicale nella storia dell ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...