BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] nel desiderio testamentario di Pirandello di rivestire per la morte "l'abito di rigore della povertà", sia che si manifesti, passato un momentodi spavalda infatuazione gentiliana, come consonanza razionale con una tradizione di pensiero liberale, da ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Un metodo di taratura del microfono elettrostatico fondato sul suo comportamento rispetto a unaforza elettromotrice alternata, e lo sviluppo dell'industria e sul ruolo del C. al momento della sua costituzione cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. 445 ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] 1795 scendeva a Roma in un momentodi particolare fervore della poetica neoclassica, costume civile, e perciò considerate come forza degli Stati: queste le idee che ., che aveva in animo la fondazione diuna scuola del mosaico da annettere a Brera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] avrebbe dovuto essere «l’organizzazione diuna vita, l’attivazione di tutte le forze morali», di modo che alla fine avrebbero coinciso il Nazoreo (1927) esplorarono il momento dell’entusiasmo e della formazione diuna nuova religione, seguiti da La ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] cambio diuna cospicua somma di denaro e di importanti il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò di Spoleto e Adalberto di Toscana tentassero diforzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo di ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] il montaggio alla fine si risolse in una ghignante, rumorosissima solitudine, dalla non facile inquadratura di genere al momento della ricezione. Il comico, issato da solo sul palco, ottenne una visibilità epocale, metafora della scena nuova. Da ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] suo limite. Ma seppe affinare e usare con tanta forzadi penetrazione lo strumento logico induttivo che riuscì a rendere una terra soggetta a periodi di forte siccità, il D. mise in evidenza il vantaggio di un accumulo di semi nei momentidi ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] l'espressione è di G. Montanelli), il F. era considerato da tutti "uno spirito di prim'ordine, per la forza e l' un momento in cui questi tentava un rilancio della bonifica chianina e sentiva molto forte l'esigenza diuna maggiore coordinazione ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] una vasta raccolta di giochi matematici e si compone di un sommario, diuna lettera dedicatoria a un destinatario anonimo, di un prologo nonché del testo diviso in tre parti (Boncompagni, 1879; Agostini, 1924). La prima parte si occupa delle «forze ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] doti innate di ipnotizzatore. Del resto, la forzadi suggestione momento avevano avuto un'incondizionata fiducia in lui. Nondimeno nell'agosto dei 1785, in uno scenario solenne, tra una folla di nobili, di dame, di pubblicisti, di ecclesiastici e di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...