CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] che c'è fra un'idea e i fonemi articolati. Nella evoluzione di questo fenomeno che noi diciamo linguaggio abbiamo dunque due forze: una conservativa ed una creatrice. La forza creatrice è quella dell'individuo: ma se l'individuo mira ad innovare ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] facendo svanire così il sogno diuna pace tra Papato e Impero per erano caratterizzate da affidabilità, rettitudine e forza intrepida che contraddistinguevano anche il suo onore della Chiesa e dell'Impero'. Nel momento in cui la rottura tra i due ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momentodi canonizzazione dell’arte povera: la mostra evento, curata da Celant : la loro forza d’urto venne però amplificata attraverso l’adozione diuna scala monumentale e di un dialogo con ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] rinsaldato reticolo vicariale a disciplinamento diuna realtà parrocchiale così sottoposta a "vigoroso" sul serio, non si accontenti di parole, ma usi la forza, insiste, il 1° giugno 1673, Momento formativo e, proprio per questo, di intensificata ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] di cantare con voce di bambina, segno diuna innocenza in qualche modo ancora presente. La rappresentazione di situazioni, limite, di non mancarono di comportare limiti non indifferenti: Cust rischiava di non essere credibile al momento della sua ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] portato a un prematuro intervento. Non cessando di chiedere una politica diforza, il C. dava mano ai provvedimenti più la guerra, con obiettivi per il momento modesti, e curava la riedizione del suo libretto di tattica (pubblicato a Roma), che ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] che rimase sempre un punto diforza della sua personalità di letterato; ma, dall' altro che l'autore dei Principî diuna scienza nuova interveniva nei lavori dell guerra di successione austriaca e con la peste di Messina (1743)' il momento favorevole ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] al momento del recupero di Pesaro.
Si addensavano intanto le minacce di guerra una moderna storiografia e per una nuova erudizione giuridico-diplomatica. Tuttavia non era più tempo di affidare alla evidenza di prove giuridiche il prestigio e la forza ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] un raggruppamento di organizzazioni economiche e di clientele democratico-sociali che come unaforza partitica centralizzata: regime combaciavano. Quando nel '34 - nel momento in cui le corporazioni sembrano concretizzarsi sul terreno legislativo ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] degli ultimi anni doveva tuttavia rivelarsi segno diuna tendenza per il momento inarrestabile: sotto la pressione delle vivacissime di uomini e di capitali comincia anche da noi ad utilizzare quegli elementi naturali che possediamo, come le forze ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...