Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] due tipi di g.: una g. rituale incentrata su prove diforza e finalizzata alla solidarietà sociale interna, e una g. sanguinosa come nel caso degli aggressivi chimici binari, che diventano pericolosi solo al momento della miscelatura dei componenti. ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica diuna comunità [...] "organo del dominio di classe, un organo di oppressione diuna classe da parte di un'altra" (p. 61). Lo S. viene allora definito da Lenin, sulle orme di F. Engels, come una "forza repressiva particolare" (p. 74), dotata di strumenti di potere - tra ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] del 21° secolo i due modelli di economia di mercato si confrontano sulla scena mondiale in una gara che per il momento sembra vedere perdente quello del vecchio continente; ove, oltretutto, le forzedi sinistra prevalenti nei governi dei paesi dell ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] agenzie investigative. Questi momenti vengono superati attraverso la creazione di strutture orizzontali, come unaforza e degli strumenti in grado di renderla un attore capace di condizionare le economie di molti paesi; dall'altra, con la forza ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] all'uso indiscriminato della propria forza e dalla costituzione volontaria e irreversibile diunaforza comune, è, allo stato ai vinti l'avvento diuna nuova comunità internazionale, rivendicava di fatto, all'ultimo momento, i diritti della sovranità ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] un ceto che, sebbene aperto al reclutamento dal basso, era dotato diunaforza collettiva che sopravvisse ai mutamenti di dinastia e ai crolli dell'ordine sociale. Come nel caso dell'Impero bizantino, questo fatto può essere espresso con un paradosso ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] molte forze, una delle quali è la pubblicità, ma non è possibile isolare con precisione l'effetto diunaforza rispetto diuna normativa intesa a reprimere la pubblicità ingannevole su di un piano generale, compito assolto fino a quel momento dall ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] di riconfigurare e di rimodellare la materia prima umana, qualunque ne sia la fonte"; di conseguenza, "lo sviluppo diunaforza a promuovere l'inchiesta Work in America.
Dal momento che di questi mali non sembrano soffrire le imprese giapponesi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] del vero nel fatto, la conoscenza era per il momento possibile solo in matematica e in geometria, edifici mentali Thomas Hobbes, la ragionevolezza di un contratto sociale, ma il terrore ancora più tremendo diunaforza superiore, in modo che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] non è se non un momentodiuna realtà complessa di cui solo l'uomo è signore di diritto amministrativo avanzata da Benvenuti (una proposta talora definita 'utopica', con tutta la forza e il valore di questa parola), vi sia stata prima di tutto una ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...