L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] superfici attraverso il suo corpo, provocava in sé stesso una scossa nel momento in cui il fluido in eccesso presente nell'acqua distanza. Molti rifiutarono l'idea di Aepinus circa l'esistenza diunaforza repulsiva tra le particelle della materia ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] , D, E (alla distanza λ, μ, ν) unaforza, rappresentata come una specie di molla (c, d, e) eserciti un momento resistente. Egli stabilisce quindi il risultato mediante un ragionamento condotto sulla base di questo modello e lo generalizza poi a curve ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] modificata a causa dell'esistenza diunaforza non gravitazionale come, per esempio, unaforza d'origine magnetica.
Clairaut della distanza, il momento angolare e le 'forze vive' si conservano e il centro di gravità si muove di moto uniforme. Questa ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] la loro meccanica sull'esistenza diforze causali problematiche, riscontrabili empiricamente, mentre il suo proprio principio si serve dell'azione come diuna grandezza puramente descrittiva. Nello stesso momento però in cui Maupertuis interpreta ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] elastiche della molecola di DNA sottoposta a unaforza meccanica possono essere investigate in SME impiegando una qualsiasi delle tecniche descritte (fig. 4A). Negli esperimenti con MT è possibile applicare un momento sulla molecola di DNA e studiare ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] , acquistano un momento magnetico μ, e quindi in un campo magnetico di induzione B un'energia -μ × B: un atomo che si trovi in un livello Zeeman per cui l'energia aumenta all'aumentare del campo magnetico risente diunaforzadi richiamo verso la ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] rigido in rotazione con velocità angolare [MCF] intorno a un asse r per azione del momento M diunaforza o diuna coppia, vale la relazione M=I[MCF]•, con I momento d'i. del corpo rispetto a r ([MCF]• è, chiaramente, l'accelerazione angolare del ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] si sviluppa unaforza repulsiva F, diretta secondo la congiungente i centri di esse (fig. 2); l'equipaggio mobile ruota di un certo angolo α, portandosi in una posizione nella quale il momento della forza anzidetta rispetto all'asse di rotazione, Fl ...
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impulso
impulso [Der. del part. pass. impulsus del lat. impellere "spingere innanzi", comp. di in- e pellere "spingere"] [MCC] Oltre ai signif. specifici ricordati più oltre, il termine indica: (a) una [...] corpo, una percossa, un urto e simili; (b) l'integrale nel tempo della forza impressa a un corpo, pari alla variazione della quantità di moto (v. oltre: teorema dell'i.): i. lineare per la variazione della quantità di moto ordinaria (momento lineare ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] . di legame
L’e. del campo delle forze (forzedi legame o di scambio) che vincolano l’una all’altra le particelle diuna sostanza e m il momento magnetico del sistema, tale energia vale − m ∙ B e misura il lavoro che le forze del campo compiono ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...