Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] ispirato al persistente sogno umanistico diuna vita svolgentesi nell'Arcadia ideale, e proprio dramma, e che sono proprio i momenti lirici a fare stacco grande sul fondo composito per raccogliere in sé la forzadi entrare serena nella vigilia della ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] è pur provvisto diuna pertinenza innegabile? Io penso che la verità, ancorché ingrata e incomprensibile al momento, non debba il rapporto gerarchico tra metafora, allegoria e simbolo.
7 Per forza! Ora chi scrive sa che il Pascoli, in buona parte, ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] . E se in qualche momento propizio in essi ritorna qualche scatto inventivo che ricorda i tempi migliori diuna stagione ormai lontana, il poeta non ha più la forzadi superare il rimpianto diuna congenialità pur riconosciuta con ombrosa ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] suscitato da Dio a salvare Lucia dal pericolo supremo, nel momento cruciale, la volontà dell’Innominato convertito, non basta; e dei prigionieri di Maclodio: che non sarebbe unaforza che esige che tutto obbedisca alla sua autorità, ma una debolezza ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] già una volta il Bagutta e di non essere stati premiati da altre giurie nell'anno in corso. Da V. Brancati (Il bell'Antonio, 1950) a I. Montanelli (Pantheon minore, 1951), da L. Borgese (Primo amore e altre storie d'amore, 1953) ad A. Gatto (La forza ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di Cognac, il G. rimase accanto al pontefice durante il sacco di Roma, sino al momento in una controversia scatenata dall'inserimento diuna lettera di A. Alciato in una pagina campi ottomani. Nonostante la loro grande forza, il G. sentiva però che ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] variopinto e multiforme che sa di balletto. Non vi manca in effetti una danza, eseguita al suono di "una soavissima musica ben concertata d'instrumenti et voci",da cavalieri armati, ma "senza movimento di salti forzati" per "riuscir maestosa e grave ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forzadi autoaffermazione [...] "deroghe", ma che già al momentodi congedarsene sembra non bastare più, rinunciando alla dimostrazione e riservando le forze a una diversa opera e a una più ardita celebrazione? Uno di questi termini di riferimento è appunto la poesia, che ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] un supporto ideologico all'iniziale motivo di Amore irresistibile forza vincitrice, in una concezione esistenziale certo più espansiva e felice nel sonetto proemiale degli AL - appunto nel momento in cui l'assunzione del modello sembra totale ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] Dal momento che il modello diforza ripetersi perché le coblas sono unissonans), con schema a7 b7 c11, a7 b7 c11; d7 d11 e11, e7 f11 f11; la tornada, che riproduce le volte, è d7 d11 e11, e7 f11 f11. Poche altre canzoni dispongono diuna sorta di ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...