DELLA TOSA, Cianchella
Franca Allegrezza
Nacque a Firenze da Arrigo sullo scorcio del sec. XIII.
Discendente da una schiatta che intrecciava la sua storia con la storia stessa del Comune cittadino - [...] di Rosso Della Tosa, Arrigo si era schierato nel 1300, al momentouna tarda conversione che la reca alla, salvezza (Paradiso, IX, 25-36).Considerata la violenza dell'invettiva dantesca, non meraviglia che il personaggio conservi la sua forzadiuna ...
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GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] 'individuo, G. è venuto maturando una coscienza poetica del tutto originale, dove veicolo di pensiero è la sensazione, e il sentire stesso è un momento dell'apprendere. Terreno rischioso, che G. domina con la forza del ritmo poetico. In quest'ottica ...
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RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] da una parte in un'ontologia dell'opera d'arte in sé, nella sua essenza particolare di unica e irripetibile fusione di forma e di contenuto; dall'altra in un concetto di cultura, come manifestazione in un dato momento storico di elementi comuni di ...
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ZAPPI-MARATTI, Faustina
Raffaele Spongano
Poetessa, nata, forse nel 1679, in Roma, da un amore extraconiugale legittimato più tardi, e ivi morta il 20 gennaio 1745. Dal padre Carlo Maratti (v.), che [...] di lui e d'un figlio bambino le dettarono quattro sonetti pieni d'accorato rimpianto. Ma la prima perdita le lasciò una certi tratti la vibrazione diforza morale non mentita di romana fortezza che l'aveva sempre circondata venne forse meno un momento ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] suo capolavoro, uno dei libri più belli di tutto il Settecento italiano, per forza espressiva, per lucidezza, drammaticità. Non a ripiegare in una introspezione via via sempre più incoerente. Anche nei momentidi più aperta adesione al deismo di un ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] una spigliatezza e disinvoltura ignote alle modeste fatiche storiografiche del C. imbrigliate nella raggelante camicia diforza del latino.
Ragguagliano su l'"estrema inopia" di testimonio di quello che si tratta in materia di governi", dal momento ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] ) che duecentesche saranno magari di fatto, non categorialmente. I ritmi di Cassino o su sant'Alessio, anche se redatti entro il secolo XIII, vanno devoluti a una cultura ben arcaica. Aggiungiamo una palinodia. Nel momento in cui venne incluso, il ...
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Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] e i desideri inconfessati delle anime giovanili […] un succedersi di cose tremende e magnifiche, una serie di inni all’impetuosità, alla giovinezza, alla forza, all’istinto, al desiderio di conquista, altrettante chiavi d’argento per aprire le ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] di rientrare con la forza a Firenze fallì. Nei mesi successivi egli si dedicò quindi didi quell’anno (il ‘mal anno’ nelle sue parole; in particolare, era in quel momento 279; L. Bonfigli, Otto lettere e una canzone di B. P., in Rassegna lucchese, III ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di Castiglia. In effetti la situazione politica di Firenze guelfa si presentava oltremodo critica: si temeva seriamente da un momento all'altro un'azione decisiva da parte di cause diforza maggiore, il Massera, cercarono una soluzione assegnando il ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...