GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] che erano portati in palmo di mano da una vera ciurma di bricconi invasati. Sdegnava di tuffare la poesia in questo orribile sterco, per quanto l'avessi tuffata e rituffata in quello dei birri e delle spie; ma ebbi dei momenti nei quali lo sdegno ne ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] difficile anche per la fortuna dare una spinta decisiva a un romanzo senza intreccio, ritmo e coinvolgimento narrativo; senza forzadi verità o abile dosaggio di sentimenti (capace, quindi, di sollecitare determinate corde); senza carica emozionale ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] che questo discorso, pronunciato sotto il nome di Accadeniico Nomista, debba per forza alludere alla nascita dei Beni. Che abbia opere a stampa e diuna parte dei mss. del Beni. Il Mazzuchelli in particolare dà una descrizione delle tre parti dell ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di pubblico e di critica (dal Cristo F. Rosi trasse un film, abbastanza infedele, distribuito nel febbraio 1979) anche in forza e N. Sapegno e L'unità e l'impegno diuna generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), momentidi ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] , è esplicitamente dichiarata dal D.: "l'autore, entrato in comunicazione di spirito col gran pubblico, si è sentito più diuna volta attratto dalla forza potente che emana dalla moltitudine; e più diuna volta si è chiesto in cuor suo se non hanno ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di «una pesca di perpetua carestia» e lo stupore che può tuttavia scaturire dalle cose marine per arricchire – se non altro – almeno il racconto e la parola, moltiplicandone la forza Mondadori era firmato. Da quel momento prese avvio la fase più ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] romantici, avrebbe dovuto proprio "nella musica trovare il senso e la forzadi un nuovo linguaggio" (Ronga, Arte e gusto nella musica..., accordi essenziali: una concentrazione drammatica che fa pensare a certi momenti dell'arte di Pizzetti" (Orselli ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] di nuovo le liriche diMomenti (meno due) e di Sì alla terra (meno otto) con l'aggiunta di inediti e diuna sezione nuova di . a Luci della mia sera, Roma 1956; E. Montale, La forza e il segreto di S. Aleramo, in Corriere della sera, 14 genn. 1960; A. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] dei sentimenti e perciò senza dubbio imperfetta, ma che raggiunge egualmente una sua forzadi comunicazione, sia nei momenti dell'elegia che in talune movenze di carattere epico.
I profughi di Parga fu pubblicato nel 1823, a Parigi, quando il B ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Reich, nello stesso momento al centro di studi sistematici di altri allievi della cattedra di psicofisiologia (con R. Venturini, Un acre sapore sulle tue labbra, in J. Cousins, Facciamolo bene. Per una vita sessuale libera e felice: una guida per ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...