La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] e che, poiché la forza magnetica, anche di un piccolo magnete, è momento in cui entrarono in gioco intere discipline e le loro scale di valori. Abbiamo già visto come il meccanicismo fosse in un certo senso legato alla base metaforica diuna scala di ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] più forza induttiva e più valore nomico della estensione diuna proprietà una storia di sistemi che divengono su diuna scala plurivoca di possibilità, tra momenti eversivi e momenti autocorrettivi, attuando e superando la complessità; una ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] certezza a qualcuna delle forze fisiche che ci sono Una matematica al passo
Perché la matematica sia utile alla biologia, occorre considerare tra gli obiettivi della ricerca lo sviluppo, ove necessario, di tecniche totalmente innovative, dal momento ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] istantanee del 'sistema', così da dedurne lo stato in qualunque altro momento, passato o futuro: il passato e il futuro diuna natura non soggetta al divenire.
La matematica di quel sistema era la sintassi dell'ordine e, insieme, della previsione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] diuna diminuita efficacia della gravità, che rimane peraltro sempre la stessa. A questa efficacia Galilei dà il nome dimomento della gravità, una , quanta si ritrova havere, guadagna ancora forzadi trapassare altretanto spatio, quanto faceva, e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] momento. Sebbene la proposta venisse naturalmente approvata a schiacciante maggioranza, essa suscitò obiezioni da parte diuna serie di erano avvenuti all'estero durante il periodo del loro forzato isolamento, e in particolare alle novità che venivano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] aria, ma direttamente al proiettile venisse impartita unaforza motrice in grado di tenerlo sospeso. A suo giudizio, l’ 1978, pp. 53-62.
S. Maracchia, Da Cardano a Galois. Momentidi storia dell’algebra, Milano 1979.
Ch. Lewis, The Merton tradition ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita diuna scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] diuna scienza a un'altra; anche se la pratica non era assente dalle discipline speculative (aritmetica, musica, ecc.) e poteva esserne il fondamento, la dipendenza sostanziale si aveva nel senso inverso, ossia dal momento teorico a quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] e in forza del compromesso istituzionale, con il quale Milano era diventata capitale della Repubblica, si sviluppò una notevole attività editoriale che portò alla pubblicazione di quattro volumi di Memorie dell’Istituto Nazionale. Classe di fisica e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] in uno spazio privo di resistenza, la seconda legge di Kepler vale se, e solo se, il corpo è accelerato da unaforza centrale. Inoltre egli pubblicazione di alcune sue opere matematiche rimaste fino a quel momento inedite, e alla cura di varie ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...