Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] dall'applicazione diunaforza F(t). La soluzione di questo problema richiede un procedimento di integrazione dall'angolo del gomito, Q2. Le variabili Ij e 1₂ indicano i momentidi inerzia dei due segmenti; mj e m2 le rispettive masse e lj e 1 ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] resta invocativa ed è significativo vedere il teorico italiano dotare la fibra motoria diuna vis insita, diunaforza innata: è precisamente con la reintroduzione della forza nella filosofia della Natura, in fisica come in fisiologia, che il modello ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] intrinseci al sistema sanitario di riferimento in un particolare momento e all'interno diuna specifica società". In altri è basata sul 'vitalismo', sull'esistenza cioè diuna 'forza vitale', che non riconosce specifici meccanismi biologici alla ...
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Processo legato alla genesi diuna modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] è consapevolezza almeno nel momento del ricordo. Il sistema di rappresentazione percettiva riguarda la si è consolidato l’uso diuna struttura gerarchica dei dispositivi di memoria. Una versione semplificata di tale gerarchia è costituita da 4 ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] formulazione diagnostica: consta di un interrogatorio minuzioso e particolareggiato, seguito da un esame semeiotico che comprende l’ispezione, la palpazione, forse la percussione e una rudimentale auscultazione. Questo momento dell’esame clinico ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica diuna stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] del momento risultante M(e) delle forzeunaforza d’inerzia (−m a), che, si può dire, equilibra le forze effettive. I due casi si compendiano in sostanza nel principio di d’Alembert: «durante il moto la forza attiva, la forza vincolare e la forza ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] forza è data dalle contrazioni uterine, che si propagano come un’onda, dal punto di insorgenza a tutto il resto dell’utero. Come in tutti i tessuti dotati diunaDi qui l’idea delle posizioni principali, che la creatura può assumere nel momentodi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dei rapporti tra gli oggetti nel momento i cui essi siano considerati in sé.
Il concetto di s. dall’Ottocento a Einstein
Nel si tende anzi a considerare la materia come una concentrazione diforze attrattive e repulsive. La fisica del campo viene ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] assai maggiori (esse sono forze a lungo raggio di azione).
La scoperta del n. e le sue dimensioni spaziali
La scoperta del n. fu fatta nel 1911 da E. Rutherford sulla base dei risultati sperimentali diuna celebre esperienza eseguita su suo ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] punto del momento flettente e del momento torcente.
La m. può concepirsi come l’insieme di due sistemi di fili o archi puri disposti secondo le linee isostatiche, ognuno dei quali sostiene una parte delle forze esterne: precisamente, una parte per ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...