GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Dopo che due tentativi di rientrare a Roma con la forza erano falliti, G. V , in cambio diuna forte somma di denaro, la carica di abate di Farfa e procedette l'abbazia di Nonantola, al cui capo era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] individuava nel suo percorso momentidi suggestioni batoniane, il saggio di S. Savarese (1969) apriva una nuova fase di studi sul pittore, di emergenze di corpi, di panni disciolti o annullati per forza d'ombra. Attraverso la riproposta di alcune ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] intorno alla cappellania maggiore e solo in un secondo momento l'attuazione del disegno diuna vera e propria rigenerazione dell'Università napoletana, che languiva in quel momento in uno stato di vera e propria decadenza. Tale progetto, che il G ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] a Roma con l'intenzione di incontrare il papa, il L. iniziò una lunga quaresima da eremita in Sabina, rinchiuso in un convento abbandonato, detto la "grotta di S. Angelo".
È questo il momento decisivo della sua carriera di "uomo del mistero". Recluso ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] trattazione topografica.
Proprio da questa fungibilità civile del momento erudito nasce la seconda deca, che rappresenta un imprimere alla sua trattazione unaforza giudicante, capace di innalzarla dal piano di dignitosa compilazione cronachistica a ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] di Stato.
La posizione della S. Sede era quella di evitare un ricorso alla forza, ma di non cedere sui principî. Il segretario di in un momento drammatico come quello della deportazione di Pio VI e della Repubblica romana, presso una corte non ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] la forza, le promesse non mantenute di autonomia . Il momento più grave si verificò quando il Turano, nominato vescovo di Girgenti ( barone Starabbá, consegnò il denaro per l'acquisto diuna seconda casa nella città in località Terre Rosse. ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] famiglie dell'aristocrazia. Al momento dell'elezione di B. VI dominava diuna serie di provvedimenti. Analoghe preoccupazioni di tutela dei patrimoni delle abbazie, e di capo a Crescenzio "di Teodora", e che aveva i centri diforza nella Sabina, non ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] quale da Montecassino, dove si trovava al momento della morte di Pasquale, era stato portato a Roma. L'elezione esprimeva la volontà dei cardinali di garantire una continuità personale in una situazione particolarmente difficile per la Chiesa. Alcuni ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a unadi quelle [...] la seconda ben consapevole della realtà del momento e delle soluzioni più adatte per tutelare di Carlo il Calvo, Lodovico il Balbo, poi Bosone, marito d'una figlia di Lodovico II; A., convinto dell'inutilità di rivolgersi ad una Francia priva diforze ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...