Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] due tipi di g.: una g. rituale incentrata su prove diforza e finalizzata alla solidarietà sociale interna, e una g. sanguinosa come nel caso degli aggressivi chimici binari, che diventano pericolosi solo al momento della miscelatura dei componenti. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] vitalità diuna parte della società iraniana, in particolare donne e giovani, che dopo anni di silenzio uscì allo scoperto appoggiando il candidato riformista dalle colonne di alcuni organi di stampa. Subito si aprì un braccio di ferro tra le forze ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] del 21° secolo i due modelli di economia di mercato si confrontano sulla scena mondiale in una gara che per il momento sembra vedere perdente quello del vecchio continente; ove, oltretutto, le forzedi sinistra prevalenti nei governi dei paesi dell ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] la sua capillare presenza nella regione da quel momento venne potenziata anche per poter assicurare alle compagnie confine tra Israele e Libano si prevede venga insediata unaForzadi pace multinazionale che affianchi l'esercito libanese. Anche se ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] corpo. Un solo popolo sulla terra poteva concepire l'esistenza diunaforza universale, eterna e onnipotente, come hanno proclamato Isaia e In effetti il saggio di Pinsker era stato fino a quel momento l'opera di maggior respiro della letteratura ...
Leggi Tutto
Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Tra i contributi originali di Alessandro i principali furono: a) lo sviluppo diunaforza militare realmente integrata, a corpo come prima aveva fatto il picchiere. Dal momento che potevano svolgere contemporaneamente i compiti del moschettiere e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo diuna serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Il resto dell'episcopato poteva temere, quindi, non tanto il sostituirsi di un'altra forza dell'Italia settentrionale a quella di Ariberto, ma proprio l'assenza diunaforza siffatta: ché quella di Ariberto, pur certamente non impiegata in un disegno ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] una compravendita di voti alla quale il Della Rovere aveva rifiutato di prendere parte.
Agli inizi del 1494 giunse per il Della Rovere il momentodi al peso, fattosi ormai determinante, della forza militare della Chiesa e soprattutto della Spagna. ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] all'uso indiscriminato della propria forza e dalla costituzione volontaria e irreversibile diunaforza comune, è, allo stato ai vinti l'avvento diuna nuova comunità internazionale, rivendicava di fatto, all'ultimo momento, i diritti della sovranità ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] di quel monumentale labirinto teorico-politico che sono i Quaderni del carcere, è assai probabile che sospetti che nell'esperienza sovietica il momento della forza stia prevalendo in modo prevaricatore sul momento del consenso.
È però attraverso una ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...