BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] riformismo gradualistico e aggressivo, economico e politico al tempo stesso, tendente a diventare il pungolo di tutte le forze suscettibili di impegnarsi in una grande battaglia autonomistica e democratica, e a fare, secondo un'espressione del B., da ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di sovvertire gli ordini esistenti, ma quello di operare all'interno delle strutture statali con una decisa legale opposizione, preparandosi a diventare forza, di il futuro di Tunisi, con la riserva però che le condizioni del momento non richiedevano ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e le sue aspirazioni.
Era una posizione un po' semplicistica, che se aveva avuto un'indubbia validità storica nel difficile momento della lotta contro l'Austria e i regimi assolutistici, permettendo di raggruppare le forze d'azione, risultava ora ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] , realizzantesi con una successione fatale di rivoluzioni e di reazioni, ciascuna delle quali articolata in due momenti, "uno positivo e l'altro negativo", per cui in ogni epoca storica si darebbero quattro fasi della durata diuna generazione nel ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] di tutte le forze politiche al servizio di un movimento rivoluzionario unico ed esclusivo e diuna fattori ideologici. Il grado di compattezza e assolutezza di un'ideologia politica rimane un momento essenziale nella concezione politica dell ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Un metodo di taratura del microfono elettrostatico fondato sul suo comportamento rispetto a unaforza elettromotrice alternata, e lo sviluppo dell'industria e sul ruolo del C. al momento della sua costituzione cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. 445 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] avrebbe dovuto essere «l’organizzazione diuna vita, l’attivazione di tutte le forze morali», di modo che alla fine avrebbero coinciso il Nazoreo (1927) esplorarono il momento dell’entusiasmo e della formazione diuna nuova religione, seguiti da La ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] cambio diuna cospicua somma di denaro e di importanti il papa a Vercelli, in quel momento si trovava a Pavia -, dapprima ripiegò di Spoleto e Adalberto di Toscana tentassero diforzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo di ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] I C 8).
Scritti di replica o di polemica contro il profilarsi, in momentidi acuto conflitto, anche politico, diuna rivincita della cultura "dei possibilità, per la prima, di porsi con forza propria come centro di mediazione nella dinamica sociale e ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] orientamenti sulle questioni politiche centrali del momento. Manifestò così la sua opposizione a una affrettata fusione tra la Repubblica che aveva portato alla realizzazione diuna unità artificiosa, fondata sulla forza e sulla conquista e resa ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...