BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] momento. Se è innegabile che Stefano IX era stato eletto "ignorante rege" e se è vero che un'ombra di sospetto doveva essere rimasta in Germania per questa prima rottura diuna dopo la morte di Stefano IX e dopo l'elezione forzatadi B. X, doveva ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] impossibilitata a una reazione diforza, preferì accordargli credito e aiuti finanziari, con la commissione di guadagnare dapprima alla stesura di Annali genovesi; in un secondo momento (a partire dal 1486) attese a una raccolta di famosi detti e ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] per la stima di cui godeva, ma anche perché occupava una posizione di centro nel quadro politico fiorentino in un momento in cui le aumentarono la forza del partito popolare, che in più di un'occasione condannò aspramente la sua linea di condotta.
Ma ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] di successione spagnola. La morte ritenuta imminente di Carlo II aveva scatenato l'ennesima prova diforza Borbone di Spagna. Dal momento Bologna 1932, passim; Id., I Farnese. Grandezza e decadenza diuna dinastia italiana, Roma 1954, pp. 247-278; E. ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] forza progressiva del movimento unitario, le menzogne e la slealtà dell'Austria dimostrano la necessità d'una soluzione tanto sospirata: "ove un Congresso europeo non compia l'atto di . invece, dopo un primo momentodi amarezza,riprese i contatti coi ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] politico ed ecclesiastico del momento, fu realizzato grazie anche alla cooperazione di maestranze di origine costantinopolitana esperte nell'arte del mosaico, e, attraverso la sua proposta di recupero diuna dimensione paleocristiana e antichizzante ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di un corpo docente di assoluto prestigio, sicura garanzia culturale e anche politica, dal momento che la provenienza di tutti diuna interpretazione corretta: Napoli occupava Benevento e Pontecorvo e Luigi XV si impadroniva di Avignone con la forza ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] forze politiche, sempre più incapaci di dare concretezza a qualsiasi ipotesi di governo. L'indicazione diuna coalizione di , ad Indicem; N. Valeri, Perplessità di F., in Da Giolitti a Mussolini. Momenti della crisi del liberalismo, Firenze 1956, pp ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] attenzione all'evoluzione dei rapporti diforza" (ibid., p. 574).
Dal momento che gli anni Cinquanta furono "diuna regia nella defenestrazione di De Martino da parte di Giacomo Mancini [(] per consumare una vendetta personale nei confronti di chi ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] del C., che sino a quel momento aveva trascorso una giovinezza brillante e priva dì preoccupazioni, tra le feste e i inteso il prender per forza della terra di Monster, con ammazzar molti delli rebatizzati, et preso il Re di essi rebatizzatì, et ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...