ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di Trento il rito nuziale del Medici, il cardinale Luigi d'Este, penetratovi a forza successione impose ad A. la ricerca diuna terza moglie. Fece però prima un di Alfonso I, Sigismondo, in quel momento rappresentata da Filippo d'Este, marchese di ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] atteggiamento rinunciatario di Giustizia e Libertà in quel momentodi grave sconfitta politica per l'antifascismo e di dura repressione , unificazione e amplificazione di esso, suo strumento. Ancora una volta per il C. la forza motrice, il soggetto ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] di Napoli, esortando la popolazione alla calma e costringendo con l'autorità e con la forza l'imposizione diuna taglia.
Pervenuto di essere ammesso alla presenza del re, per pronunciare la sua apologia e dare informazioni su coloro che in quel momento ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] di regresso sui beni della società de' Macci di Firenze, per aver pagato 1.000 lire in forzadiuna malleveria da lui prestata al Comune di Venezia per la somma di . Da quel momento sia le fonti pubbliche sia le cronache tacciono su di lui. L' ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] che fosse giunto il momentodi mettere in discussione l'unione di Palermo - il 19 ott. 1944 una manifestazione di bancari degenerò e gli scontri con la forza pubblica provocarono 19 morti e 108 feriti - il movimento separatista fu oggetto diuna ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] che costoro, pur "figli diuna repubblica, non parlavano che dei tacere, giacché […] non sono in questo momento informato. Potrebbero però favorirmi un albero: io di avvertirla. Io non sono partito all'arrivo degli Austriaci, perché antepongo la forza ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] il re di Francia Filippo VI cercò di accrescere le forze della di cinquanta galere, compì un colpo di mano contro la città inglese di Southampton. In un primo momento nemici uccisi venissero sepolti nei pressi diuna abbazia vicina al luogo della ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] al trono una discendenza legittima, ritenne quasi come un affronto personale la nomina da parte della vicaria del rivale Lihori a grande ammiraglio di Sicilia (1º nov. 1409). Da quel momento egli contestò apertamente le stesse basi giuridiche ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] discordi tra loro, sono privi diuna comune volontà di bene. Ritiene legittima la delega della Spirito laico, egli è conscio della forza dell'umana natura e dell'ingegno , pur contenuta, traspare in ogni momento, e nel riconoscimento dei valori umani ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , in Per una democrazia nazionalista, Faenza 1912, p. 51); in un secondo momento, la religiosità idealistica laica del Gioberti del Rinnovamento e degli hegeliani della destra storica. Ai particolarismi di classe, di gruppo, di partito o di regione ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...