Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] Diritti di esportazione lievemente inferiori rispetto a quelli prelevati sui forestieri furono a un certo momento fissati per , inserire l'insieme dei provvedimenti di Federico nella cornice modernizzante diuna 'politica economica' avant la lettre ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] diuna forte minoranza che sosteneva la candidatura dei canonico Wodolrico, fu designato patriarca dal capitolo di Aquileia; il papa Onorio III, pur avendo in un primo momento che da questa amicizia traeva la forza per tenere a bada i pericolosi ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] , la presenza a Roma dei papa costituiva per il momento almeno, oltre al perpetuarsi diuna "dignitas" cui i Romani difficilmente avrebbero rinunziato, anche una sorta di elemento diforza per il rinascente Comune.
Le operazioni militari guidate dal ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] una conquista civile indilazionabile e respingendo le critiche delle forze laiche che accusavano i comunisti di tiepidezza 27 marzo 1987, in un momentodi tensione politica tra i due principali partiti della coalizione di maggioranza, la DC e il ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] i cittadini di Ancona ad opporsi con forza all'arcivescovo di Worms, Lupoldo una linea coerente e si schierò a favore dell'una o dell'altra parte a seconda della convenienza del momento. Questo suo atteggiamento incerto le procurò i rimproveri di ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] di questi maneggi del B.; forse reputò giunto il momentodi sbarazzarsi dei principali cittadini di rocca di Varano (Parma).
La notizia di questa azione diforza mise sorella, Costanza. Fu, questa, una serie di mosse politicamente assai accorte, che ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] Inoltre il titolo di imperatore era diventato un titolo legato alla Chiesa, perché da quel momento in poi uomo armato di spada e di lancia, saldamente appoggiato sulle staffe, è invincibile contro un avversario a piedi, perché ha unaforza d'urto ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] stabiliti anche con elementi romani, il C. agì in questi anni da polo diuna vasta organizzazione; ma al momento dell'azione, nonostante l'invio sul posto di A. Saffi e di A. Franceschi, né l'Emilia né la Romagna si mossero, prima sorprese dalla ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] da un colpo di pugnale al basso ventre infertogli - sembra - dal sellaio Antonio Carra. Trasportato a palazzo ducale ebbe una lunga, atroce agonia durante la quale, perfettamente cosciente del proprio stato, dimostrò unaforza e una rassegnazione che ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] inediti, ediz. naz., LXXXIII, pp. 87-105), come la dottrina della forza e dei fatti compiuti. Nell'articolo L'hegelianismo in politica (in IlDovere, e ciaramellando di politica" di fronte ad una epidemia di colera, mentre era il momentodi mostrare i ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...