STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] guardavano all'età di Federico II, non diversamente da Voltaire, come a un momentodi passaggio da un'epoca di predominio dell'autorità era mosso Federico, egli scorgeva il simbolo diunaforza e diuna salute incorruttibili. Il XIX sec. lasciò ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] in un qualche specifico momentodi crisi ovvero di transizione. L'unica caratteristica diunaforza criminale non trascurabile, dotata diuna rete di connivenze assai potente e di risorse ragguardevoli che si accrescono con il controllo del flusso di ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] il rinvio all’esperienza britannica dove sistema monarchico e parlamentarismo si vedevano uniti in una felice convivenza. Due momenti mostrarono ben presto la forzadi queste idee. Il primo fu il biennio 1820-21, quando si verificarono negli Stati ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] il personale diunaforza armata di medie dimensioni che non riesce a realizzare un vero amalgama delle sue componenti principali – sarda e delle Due Sicilie – e risente, inoltre, della ridotta disponibilità di stanziamenti in un momento delicato ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] ordinatrice diunaforza, di volta in volta identificata con una divinità trascendente o con unaforza immanente sec. a.C. spesso ricorrevano alle lezioni pubbliche, sia come momento educativo in sé sia come mezzo per riuscire ad attrarre in ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e la promozione diuna sfera di indipendenza politica per i cattolici.
L’opzione murrina diunaforza autonoma organizzata ’entusiastica fase di adesione alle vicende dei cattolici tedeschi centristi a un momentodi assimilazione critica: ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] e appartengono a una categoria di interventi originata dalla 'guerra al terrorismo' che l'ONU, al momento, non ha forzadi interposizione), diuna seconda forza cuscinetto tra Egitto e Israele (UNEF 2, attiva tra il 1973 e il 1979), diunaforzadi ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di grande rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849, non mancò di prospettare momentidi essere scritte a priori; mentre evidentemente sono opera diunaforza superiore all’umana, e la stessa scrittura, ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] es., il governo centrale, sostenuto dalla presenza diunaForza multinazionale della NATO sotto mandato ONU, continua ad scuola di Beslan, nella vicina Ossezia, nel settembre 2004: in quel momento la capitale cecena, Groznyj, era sull’orlo diuna ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] in seguito gli Angioini. La novità di Federico fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio della libertà di culto e di altre concessioni, l'apporto diunaforza combattente che ricoprì un ruolo ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...