LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] di L. Magagnato, Milano 1962; Per la società in trasformazione una sinistra nuova, Roma 1965; Ideologia e politica diunaforzadi . 1946-1953, in Id., Scritti, III, Momentidi storia italiana nel '900, a cura di T. Amato - M. Griffo, Messina 1986, ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] auto-organizza, Gramsci considerò il giacobinismo nei termini diunaforza rivoluzionaria tipica della rivoluzione borghese e un esempio negativo di dittatura diuna minoranza; dopo la sconfitta nel 1920 del movimento di massa in Italia e in Europa e ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dall'ambiguità tipica dei momentidi transizione. Sottraendosi alle 'lusinghe' diuna lettura meramente 'positivistica' disperata per Federico che, privo diunaforza militare in grado di opporre una seria resistenza, tiene una nave pronta per la fuga ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] Maria di Navarra (1347), si era posto, il problema diuna scelta matrimoniale fra una donna di Pietro, l'esazione diretta nei porti di sbarco nel Regno.
Nel momentodi maggiore forza E. dimostrò quindi di tenere per fermo il suo diritto alla corona di ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] quindi decisamente Midebolita, mentre le famiglie comitali da quel momento in poi poterono accrescere notevolmente i loro possedimenti e di Enrico IV. è evidente che egli disponeva diunaforza sufficiente e di un'indipendenza che gli permettevano di ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] di Ḥaṭṭīn nel 1187 e il crollo del Regno di Gerusalemme, proprio nel momento in cui gli eserciti dei re di e guidata dal cancelliere del Regno, Gualtieri di Palearia. L'appoggio diunaforza navale era infatti indispensabile per l'attuazione ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] momento la partecipazione alle iniziative del cattolicesimo organizzato per dedicarsi ad attività di altra natura, quale presidente diuna società produttrice di ceramica, l'Eretum di espressione diunaforza politica autonoma con una propria ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] siciliani di nuova costituzione.
La creazione diunaforza nazionale efficiente una roccaforte dei settori più radicali del liberalismo meridionale. Dopo la crisi del 15 maggio 1848, nelle province calabresi iniziò l’insurrezione. In un primo momento ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] incontrate dal Comitato di Napoli e dal suo capo Fanelli nell'organizzazione diunaforza rivoluzionaria interna atta isola, ma già al momento della liberazione dei detenuti comuni sembra che manifestasse più diuna perplessità sul contributo che ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] italiana tra il 15° sec. e i primi del 16° segna un momentodi rottura, aprendo la via alla s. moderna. Si afferma intanto il carattere soprattutto in Guicciardini, a una finezza e perspicuità di notazione, a unaforzadi rilievo cui non era pervenuta ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...