schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...]
La scoperta dell’America aprì una nuova era nella storia della s., che divenne lo strumento più efficace per lo sfruttamento agricolo delle colonie. Non mancarono i tentativi di valersi per questo scopo del lavoro forzato degli indigeni e degli ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] a prezzo diuna pericolosa alleanza con gli Avari, che divennero la forza dominante in area balcanica. Per lasciare loro spazio, i L. furono costretti a dirigersi più a ovest e, guidati dal re Alboino, nel 569 penetrarono in Italia; al momento dell ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] senatori. Tuttavia, tutta l'opera di T. riflette nella sua genesi non il momento positivo del regime imperiale, bensì le della forza dominatrice di Roma; comincia perciò a nascere con T. una singolare attenzione per le forze barbariche vive ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] di altri didi città di Olinto vantaggiosa pace di Filocrate, di Demostene e dei suoi amici democratici, si irrigidì: ciò valse a due città alleate didi Filippo contro Atene che, al momentodiuna , vittima diuna congiura di palazzo, di mezzi, con unadi ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Brasile furono distrutti al momento dell’abolizione della schiavitù diuna guerra atomica. Poco dopo un progetto latino-americano di denuclearizzazione del subcontinente è approvato da una risoluzione dell’Assemblea generale dell’ONU (1963).
Unaforza ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di abitanti. Successivamente vi furono ripetuti momentidi calo demografico, con conseguente ristagno della popolazione. Soltanto a partire dalla seconda metà del 20° sec. si avviò una alterne vicende, con atti diforza del sovrano, sospensioni della ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] anni del 21° sec. il punto diforza dell’economia svedese. Per promuovere l’ingresso di canti e ballate nazionali, nei quali i compositori trovarono una fonte di ispirazione di capitale importanza. Il passaggio tra 19° e 20° sec. segnò un momentodi ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] in rapporto con sé stessa in momenti successivi, e quelle che hanno cartacea, perfetta o imperfetta, circola sempre per forzadi legge e trae il suo valore dall’autorità appena ricevuta, nel timore diuna sua ulteriore svalutazione, e contribuisce ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] % dei voti), Forza Italia (17,2 momentodi massimo splendore fu segnato dal lungo regno di Roberto (1309-43). Alla sua morte, la sterilità della regina Giovanna I (1343-81) e l’assassinio del marito di questa, fratello del re d’Ungheria, determinò una ...
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Processo legato alla genesi diuna modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] è consapevolezza almeno nel momento del ricordo. Il sistema di rappresentazione percettiva riguarda la si è consolidato l’uso diuna struttura gerarchica dei dispositivi di memoria. Una versione semplificata di tale gerarchia è costituita da 4 ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...