CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di Villafranca (che per il momento segnavano la fine di maggio, il C. partì per la Grecia, altro punto diforza su cui da anni puntava. Già il Cavour sin dal avuto alcuna parte nei progetti, in vista diuna guerra contro l'Austria per il Veneto, fra ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e risorgimentale. Le forze socialiste divenivano il nucleo diuna battaglia liberale, rivolta momentodi crisi e di prostrazione. Le prime reazioni furono di disperazione: espresse propositi di suicidio, sentì drammaticamente la responsabilità di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] pace e guerra, ma si trattò di un breve momento intervallato da una serie di trattative diplomatiche. A nulla valse il loro incontro - alla presenza di Borso d'Este e di Malatesta Novello - per trovare una composizione delle annose controversie (1457 ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] II lo cinse diuna spada regale, nel solco della tradizionale consegna del cingulum militiae.
Da quel momento, pur rimanendo insediò per qualche tempo a Capua, dove entrò usando la forza. Dopo aver soggiornato a Salerno, Amalfi, Napoli, nel corso ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] grande elettore di Baviera, Massimiliano. Comandò poi unaforzadi cavalleria, chiamata impropriamente Riserva, di ben 14. in circa dieci giorni di combattimenti sulla guarnigione inglese. Il successivo momentodi tensione militare, nel giugno ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] magistratura restia a sostenere le forzedi pubblica sicurezza e troppo lenta dello Stato etico.
L'esigenza diuna sistemazione organica del suo pensiero di legge redatti dal C. non furono mai resi noti ufficialmente ma le notizie trapelate al momento ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Il rovesciamento del rapporto diforza e la svolta intransigente maturarono tra il convegno nazionale di Bologna del novembre 1911 De Gasperi (per libero apprezzamento di diversi aspetti e momenti), da una crescente insofferenza verso il partito, dal ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] riformismo gradualistico e aggressivo, economico e politico al tempo stesso, tendente a diventare il pungolo di tutte le forze suscettibili di impegnarsi in una grande battaglia autonomistica e democratica, e a fare, secondo un'espressione del B., da ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] di sovvertire gli ordini esistenti, ma quello di operare all'interno delle strutture statali con una decisa legale opposizione, preparandosi a diventare forza, di il futuro di Tunisi, con la riserva però che le condizioni del momento non richiedevano ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] e le sue aspirazioni.
Era una posizione un po' semplicistica, che se aveva avuto un'indubbia validità storica nel difficile momento della lotta contro l'Austria e i regimi assolutistici, permettendo di raggruppare le forze d'azione, risultava ora ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...