ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] evidente proposito di tentare un colpo diforza su Pavia: accampatosi a Borgo S. Donnino, nella notte fu colto di sorpresa da complessi, tra i quali non ultimo il desiderio di Berta di procurare una posizione eminente in Provenza o in Italia ai figli ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] per appellarsi al re di Spagna e ricominciare il processo davanti al Tribunale del Regno. Invano: una sentenza non ci fu mai a chiarire la vicenda e il matrimonio della M., dopo quasi venti anni, fu sciolto nei fatti, dal momento che, nel frattempo ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] accompagnato dalla sinistra previsione diuna completa rovina delle finanze austriaco, respingeva con forza ogni accusa di occulti favori verso la diplomatiche. In un primo momento il C. disperava di poter risolvere amichevolmente la situazione ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] potere visconteo. Nel 1359 lo troviamo al fianco di Bernabò Visconti, a capo diuna truppa che univa forze milanesi, bolognesi ed estensi (Corpus chronicorum Bononiensium, III, 1939, pp. 47, 87). Da quel momento si perdono le sue tracce fino al 1367 ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] Rossi descrive il F. come "... un pozzo di scienza, un erudito di prima forza, un eccellente ed arguto parlatore ..." che "... diuna posizione professionale, ma soprattutto diuna condizione sociale di grande privilegio.
Collaboratore assiduo di ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] di rappresentare il "partito di Francia" in Toscana, ma che rivendicava anche il comando delle forzeuna testimonianza, a momenti drammatica, dello sforzo bellico sopportato dai sostenitori della corona.
All'indomani della firma del trattato di ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] B. era del parere che si dovesse tentare di conquistare la libertà con la forza. In questo egli era d'accordo con gli quindi, in quel momento un mutamento di regime: semmai era facile prevedere prossima l'instaurazione diuna signoria raspante con ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] con forza sempre una folle resistenza. I patrioti combatterono strada per strada per la conquista della città, mentre il generale Championnet rimase in attesa del momento propizio per unirsi agli insorti. Il 22 gennaio, dopo un’intera giornata di ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] il compito delle forze militari presenti nel Regno di Napoli doveva essere essenzialmente quello di tener impegnata una parte dell'esercito nemico impedendogli di essere presente in altri settori. Pertanto la soluzione diuna ritirata verso il ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] , nello stesso autunno egli fu assediato dalle forze del papa nel "Castelluccio" presso Sora e, dopo gravi perdite dall'una e dall'altra parte, si arrese e patteggiò la pace promettendo di tornare alla obbedienza di re Ferrante. Ma passato l'inverno ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...