LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] una tappa significativa nel congresso operaio di Milano dell'agosto 1891.
Qui il L. svolse una lunga relazione sul militarismo, stigmatizzato come "la applicazione della forza ", coniata nel maggio 1915 al momento dell'ingresso in guerra dell'Italia ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ad una specie di miracolo […]. Non solo eravamo accusati (vedi enormità!) di republicanismo, ma di communismo, ma di voler dare del Ducato di Modena al Piemonte, non suffragata dall'adesione popolare, che però non pubblicò in quel momento per non ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] con i Comuni di Parma, di Bologna, di Brescia, e con i signori di Mantova e di Verona. Infatti quando queste potenze, preoccupate r;er l'aumento della forzadi Azzo (VIII) costituirono all'inizio del 1306 una grande coalizione contro di lui, anche l ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] alla lega di Cognac mise il B. di nuovo in una situazione assai difficile: doveva tutelare gli interessi di un principe non volergliela dare, e voler aspettare che gliela levino per forza". Così scriveva il Castiglione da Granata l'8 settembre. La ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] tentarono d'impadronirsi con la forza della città, ma vennero respinti, grazie anche al pronto intervento fiorentino. Si trattava però di episodi che rappresentavano l'ultimo disperato sforzo compiuto da una scarsa minoranza per riprendere il potere ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] primo momento all'oscuro dell'impresa e preoccupato per le possibili ritorsioni della popolazione di Chio. Una conferma di questa Il viaggio di ritorno non fu affatto tranquillo: in Dalmazia fu infatti necessario ricorrere alla forza per riaffermare ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] intrare per le mure". Per benignità, o per una sottile beffa, Ercole inviò all'E. il panno per di un colpo di mano su Ferrara. Godeva in quel momento ancora di molti appoggi e di del duca, radunate qua e là le forze rimaste fedeli ad Ercole I, si ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] di tutti e non nell'interesse speciale d'una casta o di un partito". Per il M., infatti, sulla scia di G.B. Vico e di anche l'ultima illusione, dal momento che l'evidente debolezza dei meridionale, più incline alla forza e alla fantasia che alla ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] diforza. Contribuì invece ad accreditare a Roma l’Istituto internazionale di cinematografia educativa in un momento guerra 1940-1943, Torino 1990, ad ind.; B. Di Porto, Politica, economia e cultura in una rivista tra le due guerre. “Echi e Commenti” ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] secondogenito, Marcantonio, spettò buona parte delle proprietà fondiarie di terraferma. Una parte dei 5000 ducati portati in dote nel di notizie su quanto accadeva in Levante e sui movimenti dell'armata turca. Il G. forniva poi ragguagli sulla forza ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...