TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] situazione, che è diuna lineare qualità nell quasi un baluardo di pietà e diforza morale per il momento della sua morte, abbattuto dalle frecce di Apollo, o lo stato di eterna, immobile punizione nello Hades. Nel cratere del Metropolitan Museum di ...
Leggi Tutto
Jarman, Derek
Bruno Di Marino
Pittore, regista e scenografo teatrale e cinematografico inglese, nato a Northwood (Middlesex) il 31 gennaio 1942 e morto a Londra il 19 febbraio 1994. Figura chiave della [...] sono ricchi di sperimentalismi e invasi da una vena iconoclasta, gli ultimi due sono rigorosamente impaginati in astratti spazi teatrali, dove i labirinti sessuali e psicologici dei personaggi vengono vivisezionati con intensa forza espressiva. La ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento diuna fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] policrome; un’accentuata forza espressiva delle raffigurazioni del contiguo tempio ionico, progettato in una posizione preminente sull’isola di Ortigia, ma rimasto incompiuto. La al momento dell’assedio cartaginese del 406 a.C. La peristasi di colonne ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] la Madonna del Rosario col Bambino e s. Domenico della parrocchiale di Lago (Revine-Lago, prov. di Treviso), diuna particolare forza inventiva; la Pietà della parrocchiale di Comuda; e la pala di poco posteriore con S. Lorenzo e le ss. Agata, Lucia ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] momento decisivo nella battaglia, e il diadema della vittoria. Suo campo d'azione e suo luogo di trofeo (Victoriatus) o sorgere sulla prua diuna nave (V. navalis). L'impeto che forze del dio solare. Il busto di V. appare anche, insieme con quelli di ...
Leggi Tutto
CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...]
II C. godette nel sec. XVIII diuna certa stima: P. Orlandi chiama il suo dipingere "diforza, ameno e di grande invenzione"; L. Crespi nota in lui "una prontezza di disegnare, un fuoco d'ideare e una certa grazia di toccare". Oggi però, allo stato ...
Leggi Tutto
fauves
Eugenia Querci
La forza del colore
Come rappresentare in un quadro i colori di un paesaggio, diuna figura umana, diuna scena reale? Gli artisti fauves risponderebbero che non bisogna scegliere [...] a tanti tasselli quadrati o rettangolari. Si tratta diuna rielaborazione, molto più libera e spontanea, dei quadri composizione pittorica, il piacere di combinare i colori secondo le sensazioni, i bisogni, i capricci del momento.
Col tempo, molti ...
Leggi Tutto
BOLOGNA 228, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Insieme al Pittore di Egisto e al Pittore di Boreas è il [...] momento artistico. Per lui il far grande e drammatico non è un mantello assunto per impulso esteriore o per convenienze di moda, e, tanto meno, una particolare forzatura di tono meccanicamente adottata a colorire scene e situazioni a scapito diuna ...
Leggi Tutto
OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] di fronte a due ordini di questioni strettamente collegate, unadi natura p. 14).
Il primo momento è quindi quello della scelta di segni elementari (i moduli), che Alcuni usano la forza magnetica per animare superfici cosparse di elementi ferrosi ...
Leggi Tutto
FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] degli ambienti, a quello d'illuminazione, della potenza di 150 kW di energia-luce e 100 kW diforza motrice, agli altri della produzione di acqua calda per 400 docce giornaliere, di aerazione, cucina e lavanderia, montacarichi, ecc.
Nell'applicazione ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...