CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] diuna commissione cardinalizia, fu stabilito per il 24 settembre un incontro tra il C. e il duca stesso a Grottaferrata. Ma all'ultimo momento pace poteva quindi essere negoziato da posizioni diforza.
In questa situazione, la spregiudicatezza e gli ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] costituisce un importante momentodi passaggio dal tipo tradizionale registro non lascia trasparire la forza e il rigore sintattico della in modo da disporre quotidianamente diuna fossa, che non doveva riscavarsi prima di un anno.
L'albergo dei ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Sforza che fu in un primo momento rinchiusa in Castel Sant'Angelo, e in seguito fu rilasciata per intervento di Luigi XII. Il B. si di disporre diuna notevole forza militare, che sola avrebbe loro consentito di conservare l'indipendenza politica di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] posizione anselmiana sarebbe quindi erroneo muovere da una giustapposizione tra fede e ragione: esse sono situate sulla stessa linea di sviluppo come momentidi unico conoscere, dalla fede alla contemplazione; di qui anche il nesso tra speculazione e ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] venuto il momentodi creare una realtà nuova, cioè uno Stato di popolo, in di azione diforza e di tatticismo politico con cui Fanfani conduceva la segreteria del partito. Non era tatticismo quello di Moro, ma l’inizio diuna riflessione sul modo di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dalla guerra dei Sette anni, salvo a interporre all'ultimo momento i suoi buoni uffici tra la Francia e l'Inghilterra ricevuta in pegno dal padre sembrava ancorarlo per forzadi cose a una politica di cauta conservazione. Né d'altra parte egli era ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] - a lasciar passare le truppe francesi. Per il momento la gravità della situazione militare della Francia impedì, però e rotto le relazioni diplomatiche, unaforza navale anglo-spagnola in procinto di giungere a Livorno avrebbe agito "offensiva ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] «Al momentodi girare, quando accendemmo i proiettori, la stanza divenne una bolgia di Michelangelo, quindici minuti di cinema assoluto, presentato in anteprima, con una straordinaria ovazione di pubblico, al Festival di Cannes 2004.
La forza ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] punto di vista tecnico; l'azione è fissata con grande abilità nel momento anno ottenne un brevetto per l'invenzione diuna nave da carico, per il trasporto di materiali da costruzione (la nave si rivelò la forzadi spinta ai massicci pilastri di ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] momento più importante della mia vita». Addottoratosi in teologia nel 1953 con una tesi intitolata Popolo e casa di c’era una sensibile differenza. I Padri volevano aggiornare la fede, ma, appunto, proprio presentandola in tutta la sua forza. Invece è ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...