Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] con le leggi e con la forza, ma con la motivazione di un aumento dei profitti. Verri ribadisce di finanziamento. Verri ammette, tuttavia, che una tassa sui fondi o sui crediti può essere difficile da riscuotere in termini pratici, dal momento ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito diuna modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] una linea moderata, che non accede ad aperture contrattualistiche e democratiche. Così se le tesi dell'Antigrotius potrebbero per un momentodiuna tradizione consolidata, erano già presenti nell'Antigrotius, ma vengono con più chiarezza e forza ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ], 7, pp. I-XXXIX), il B. spezzava una lancia a favore di un definitivo avvicinamento della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di sottovalutare la persistente forza dell'Austria nella penisola, e abbozzava i termini ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] lui. Il dubbio metodico non ha niente di un approccio scientifico: è ciò che gli permette di fondare con piena certezza una filosofia del soggetto.
Descartes ritiene di essere guidato dalla 'forza dell'immaginazione' dopo i sogni della notte dell'11 ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] Cavour diuna delicata missione in Sicilia. Doveva portare a Depretis, insieme ad una lettera nella quale Cavour sollecitava una pronta annessione, un primo soccorso di 500.000 franchi e una squadra di cavalleggeri di Sardegna come nucleo diforza ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di perturbazioni popolari e di attacchi alla proprietà, in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato unaforza quale fu ripreso nella crisi di fine secolo, divenne momentodi coesione propagandistica di un ceto conservatore reclamante la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] di cento scritti che ne fanno una delle maggiori personalità della fine del Duecento, è possibile individuare almeno tre momentidi in Francia, era ben consapevole della loro forza d’urto. Ragione di più per confermare l’eccezionalità della posizione ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] momentidi crisi e solitudine; si ritirava spesso in corso d’anno, annoiato dalla routine scolastica per dedicarsi alla lettura e a una sala giochi nella sua abitazione, fornita di 152) e intervenne con la forza per porre fine all’occupazione dell ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. riavviare - degli interessi, decisa, per il momento, l'estrazione a sorte delle cedole con le i secoli dalla sapienza civile diuna nobiltà contrassegnata dalla dedizione alla ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] pubblico torinese, in quanto la C. rimase vittima diunadi quelle sue "défaillances" che già in passato avevano caratterizzato alcuni momenti della sua carriera particolarmente densi di fatiche e di tensioni emotive; così, invece che in Alma come ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...