CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] momento imprecisato finì col ritrovarsi nel monastero di S. Benedetto Po o abbazia dei benedettini di Polirone, non si sa se per ragioni di fa concordare con chi attribuisce al C. il disegno diuna incisione la cui paternità è sino ad oggi contestata: ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] ", probabilmente intorno al 593; ed intorno al 596 l'iniziativa diuna nuova "pax" partì dal can degli Avari, che inviò un'apposita ambasceria al re longobardo a Milano. Certo in forzadi tali accordi, intorno al 601 A. mandò operai specializzati al ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] che questo discorso, pronunciato sotto il nome di Accadeniico Nomista, debba per forza alludere alla nascita dei Beni. Che abbia opere a stampa e diuna parte dei mss. del Beni. Il Mazzuchelli in particolare dà una descrizione delle tre parti dell ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] forza. È data dalle contrazioni uterine, che si propagano come un'onda, dal punto di insorgenza a tutto il resto dell'utero. Come in tutti i tessuti dotati diuna un iter depressivo lungo e faticoso, dal momento che la libido è vischiosa, e tende a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di pubblico e di critica (dal Cristo F. Rosi trasse un film, abbastanza infedele, distribuito nel febbraio 1979) anche in forza e N. Sapegno e L'unità e l'impegno diuna generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), momentidi ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di «una pesca di perpetua carestia» e lo stupore che può tuttavia scaturire dalle cose marine per arricchire – se non altro – almeno il racconto e la parola, moltiplicandone la forza Mondadori era firmato. Da quel momento prese avvio la fase più ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] (in vari momenti podestà di Mantova e comandanti militari), una parte degli officiali signorili di maggiore spicco decennale con Filippo Maria Visconti. In forzadi tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo, Verona e Vicenza, o Brescia ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , è esplicitamente dichiarata dal D.: "l'autore, entrato in comunicazione di spirito col gran pubblico, si è sentito più diuna volta attratto dalla forza potente che emana dalla moltitudine; e più diuna volta si è chiesto in cuor suo se non hanno ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] una biografia manoscritta del L.); E. Chini, La chiesa e il convento dei Ss. Michele e Gaetano a Firenze, Firenze 1984, pp. 141 s., 325; R. Caterina Proto Pisani, Momenti del Seicento fiorentino: il Fontebuoni "ritrovato" di S. Martino alla Palma, S ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di istruzione.
Da questo momento si può dire avesse inizio la fase di più attivo impegno del Custodi. Posto di fronte a una sempre più netta distonia tra la necessità di cooperare alla costruzione diuna e contro le forze francesi d'occupazione. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...