DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] forza del libero pensiero. Seguendo questo indirizzo, ancora negli anni del ginnasio, dalle letture di , in quel momentodi aspre lotte interne diuna Storia del lavoro in Italia, diretto da Riccardo Del Giudice, e poi da Amintore Fanfani, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] diuna politica culturale volta ad assicurare che il commercio «si nobiltasse maggiormente» (p. 64). Facendo nuovamente ricorso a un’analogia militare, comparando il mondo del commercio a quello delle forze e imparziali dimomenti senza preoccupazioni ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] Roma con il Lombardo-Veneto, il C., cogliendo il momento favorevole, riprese il suo progetto, rielaborandolo e migliorandolo: egli si inserì nel dibattito subito aperto tra i sostenitori diuna linea che, muovendo da Prato, congiungesse Firenze con ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] sempre una quantità diforza maggiore di quanto è necessario per ottenere il suo scopo", mentre "la legge di il D. rilevò che "non è questo il momento che l'Italia può mettersi alla testa di un movimento che sarebbe contro corrente" (Sul regime ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Ma al di là degli slanci mecenatistici, al di là dell'inquietudine che sembra trapelare da qualche momento della sua mercanti di Lucca la costituzione diuna "Compagnia di negotii mercantili per essercitarsi in Marsiglia sotto nome di Mario Bonvisi ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Al momento dell’ di rapportarsi con la forza lavoro fu quello didiuna dinastia imprenditoriale, Milano 2010, p. 326; I. Scalera, I grandi imprenditori del XIX secolo. Centocinquant’anni di storia d’Italia, di scoperte, di invenzioni, di impresa, di ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] e il prevalere della logica della politica autarchica (che puntava ad una riduzione della dipendenza dall'estero nei rifornimenti di materie prime) rappresentarono i momentidi svolta decisivi - insieme con la costituzione nel 1937 della Finsider ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] di S. Andrea, ma in quella di S. Lucia, dove possedeva una statio specialie che, in forzadi Francesco il Vecchio e di Francesco Novello, viste sempre a parte civitatis: la politica dei Carraresi è guardata con distacco solo a partire dal momento ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] . riesce ad opporre solo la forza persuasiva della ragione, la sicura bontà delle leggi naturali, la necessità di risanare i bilanci. Non le particolari difficoltà napoletane, ma piuttosto un certo moderatismo ed una certa praticità amministrativa lo ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] al fiuto commerciale del G., capace, al momento opportuno, di diversificare la produzione. Come nei primi anni sua proverbiale scaltrezza non capendo che - per presentarsi da una posizione diforza alle trattative con le due grandi società, tra cui ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...