Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] integrazione dell'opera, nel '48, cioè in un altro momento in cui poté sembrare che il pensiero costituzionalistico del Romagnosi dei tempi, unaforza che tarda la maturità del genere umano; epperò possiamo sentenziare di Cesare e di Catone ben ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] avvia alla contemplazione dell'armonia tra le forze del cosmo e la natura familiare che momento economico. Il passaggio al momento etico e teoretico, col quale coincide la nascita della prosa toscana, avviene appunto attraverso una ricognizione di ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] infatti, in un preciso e piuttosto recente momento storico diuna particolare parte dell'umanità, e nasce quasi mobilità sociale, il lavoro di scrittore acquista un ruolo culturale di prestigio, la fama diventa unaforza sociale e persino un capitale ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] zero: è una forma, anche se equivoca e inaccettabile, di ricerca diuna dignità che ai Tedeschi, nel momento più tragico della forma d'arte cinematografica cui può credere con tutte le sue forze (‟Le Film Français", 18 marzo). Esagerazioni? Battute d' ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] diuna visione evolutiva, sia che tendano a caratterizzarlo originalmente, come momentodi «mutazione» storica. Non si tratta di bel pregio della docilità» e sono pronti a «cedere alla forza della ragione»;
dunque «non riuscirà strano» - afferma il ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , ricordandogli la forza del proprio Regno (questo in occasione della cattura dei prelati francesi, di cui Luigi ottiene così la liberazione: momentodi tensione effettiva tra i due sovrani, riferito con parole tratte da una lettera di Luigi [ibid ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] questa verrà posta in coincidenza di un periodo diforzato riposo a causa diuna malattia degli occhi, la risentite, e talora contraddittorie a seconda del momento e del destinatario, impressioni di città e di luoghi, esauriscono, si può dire, i ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] forza, "verso Lombardia": vv. 4-16), l'imminente arrivo dell'esercito tedesco di Enrico (VII) (una nave che arriva "da Colonia [...], piena di possano andare in Puglia a conquistarne il Regno, dal momento che "chi non crede in Dio non deve governare ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] unità, al momento dell'azione, non c'era e non poteva esserci posto per l'analisi: donde la funzione di quella poesia che si può conguagliare a quella diuna fanfara, nell'imminenza dello scontro, o diuna carica di tamburo. È pertanto una poesia che ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ? Ti sembrerà una domanda fuori luogo in questo momento. Ma è quella che mi tormenta di più. Mi par di vedere lontano questa c’è, riflettendoci bene, di più consolante che questa solidarietà non diforza e di giustizia, ma di compassione e d’amore? E ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...