GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] in un clima carico di tensioni, in un momento in cui gli interessi della S. Sede e quelli del Comune di Milano sembravano coincidere nello per forzadi eventi dalle cariche comunali. Se in ciò alcuni studiosi scorgono una tendenza propria di G. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, Firenze e tutti i Comuni toscani e scomunicò Ladislao. Indubbiamente le forze politiche ed economiche che erano a fianco di Alessandro rappresentavano in quel momento un blocco di potenze tale da far ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] ma che al momento sembrò risolutivo. Oddone fu anche incaricato di porre ordine Nel documento venivano richiamati e riproposti un incarico e una dignità che due secoli prima erano stati affidati dal divieto di battezzare con la forza coloro che ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] Clemente VII e Carlo V, di assumere una posizione preminente nella Curia. carica di maggiordomo e quella di confessore del pontefice facevano del B., in quel momento, ; quella di privare con la forza quest'ultimo del ducato di Ferrara, riconosciuto ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento diunaforza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli e a cui si pensò per un momentodi opporsi militarmente. Poi si decise di far entrare il Lavardin in città e ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] corrente elettrica non è "propagazione diunaforza, ma trasporto di materia, alimentato dai corpi che Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg-Barcelona- ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , portatrice diuna gravissima crisi economica e sociale, indusse nel G. un forte pessimismo sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forzedi sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori cristiani. A un momentodi più ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Salvator mundi del 4 dicembre), comunica di avere, in forza della pienezza di potere della Sede apostolica, sospeso, ma se, fin dal primo momento, Roma gli conferì la dignità di senatore, ciò rientrava invece in una prassi ormai assodata.
Per ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momentidiuna realtà religiosa nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare diuna contea [...] grande impegno e di conseguenza si trovò coinvolto per una decina d'anni in un viluppo spesso inestricabile diforze, in cui compito al suo legato Guala, un cardinale fra i più validi, che al momento della morte del papa e del re (19 ott. 1216) era in ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...