CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] in quel momentodi organizzare un'armata capace di assicurare il di uomini ed equipaggiamenti, l'onere diuna crociata molto costosa e che richiedeva unadi ricevere entro le sue mura il legato pontificio. Il C. tentò allora di penetrarvi con la forza ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] di rivedere il divieto di celebrare Maria Immacolata. I rapporti diforzauna lista di quindici errori estrapolati dalle principali opere di Politi, responsabile a suo dire di avere tradito l’ortodossia tomista, tornò alla carica nel 1546 nel momento ...
Leggi Tutto
PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] Giacomo Mascardi, contenente peraltro anche una lista di numerose opere di Persio al momento perdute – il De natura ignis sosteneva con forza l’unità dello spiritus.
Dopo aver ceduto al fratello Domizio il beneficio connesso all’abbazia di S. Maria ...
Leggi Tutto
FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] diuna certa importanza sono le Orazioni sacre (Napoli 1747), con in appendice un componimento intitolato De instauratione studiorum (pp. 163-172). In esso l'autore sostiene con forza l'inutilità dimomento, alla diffusione delle dottrine di Port ...
Leggi Tutto
GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] stavano sperimentando le varie possibilità di produrre scintille attraverso l'uso diuna pistola elettrica; e in marzo evidenza. Le prove di Priestley che sarà sempre legittimo giudice in tali materie e hanno presso di me maggior forza […]" (A. Volta ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] che aveva pronunciato. Poiché al momento della monacazione le era già stata liquidata la parte di dote spettante, la G. e fermezza, mettendo in luce doti organizzative indubbie e unaforzadi carattere che qualcuno giudicò non esente da un certo ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] delle norme canoniche.
I primi frutti di questa forzata riforma si ebbero presso uno dei maggiori cenobi milanesi, la domus di Brera, che abbracciò un più rigoroso stato di vita, come è confermato da una lettera ducale del 24 dic. 1445. Filippo ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] maggio 1134, durante un grave momentodi crisi politica e religiosa, che trovò la forza necessaria per erigersi a Comune quando Nonantola chiese aiuto ai vicini Bolognesi. Iniziò così una crisi gravissima per il Comune modenese, che in quegli stessi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] di *frutto in frutto", ben quaranta volte l'esemplarità del Cristo pel francescano può al lettore moderno sembrare anche monotona e monocorde' ma ha una sua efficacia ed una sua forza con chiarezza il momentodi riflessione del francescanesimo, ...
Leggi Tutto
COGORNO (Coturno, Cothurno, Cucurno), Bartolomeo, di
Mark Dykmans
Era certamente originario di Cogorno, piccola località sulla Riviera di Levante sopra Lavagna (prov. di Genova), ma non è possibile [...] con Carlo III. Al momentodi lasciare Roma per recarsi a Tivoli con l'intenzione di proseguire poi per Napoli ( vengono attribuiti dai suoi biografi numerose opere: una Summa teologica, una raccolta di sermoni, un commento al Cantico dei Cantici. ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...