GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] scelta del futuro: se per un breve momento il G. si dilettò col "pensiero di pigliar moglie" (ibid.), entro pochi mesi voluto inscenare una campagna denigratoria contro Galileo Galilei e "lo fece ricantare a forzadi birri una simile scappata fatta ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] decisioni diuna commissione ristretta, incaricata dallo stesso papa di esaminare i punti di riforma. L'accentuarsi del contrasto tra Sisto V e la Compagnia per le complicazioni politiche della guerra della Lega (era il momentodi massima tensione ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di F. con la Confraternita della Trinità dei Pellegrini scemarono a causa della sua preparazione al sacerdozio. F. si fece prete quasi per forza violentissime palpitazioni. Nei momentidi crisi gli appariva sul petto una tuberosità nella quale si ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] forza della religione christiana" (Estratto, p. 332). La sequenza di l'assenza del Pole da Trento al momento della votazione del decreto sulla giustificazione: Gonzaga, nella quale la viva attesa diuna possibile elezione al pontificato del Morone o ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] ,Teverone e Po di Ferrara...).
Dal momento del suo arrivo una parte di primissimo piano: come bibliotecario di casa Corsini poté fruire diuna rete di relazioni e di vasti mezzi finanziari per massicci acquisti di confluenza diforze antigesuitiche ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fine di agosto. La capitolazione di Nicosia rese più urgente l’intervento delle forze della Lega, tuttavia dopo una prima sfuggivano però a Pio V, che, dopo il breve momentodi Lepanto, non riuscì a impedire che ciascun sovrano seguisse interessi ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] biografie di suoi seguaci. Questa scelta era intesa ad indicare nella componente scientifica la vera forza traente della ricevere oggi una soluzione definitiva. Il F. ebbe certamente il torto di non segnalare sempre, al momento della pubblicazione, ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] canonica perpetrate durante lo scisma, a Roma fu un momentodi grande euforia: G. ordinò giornate di festeggiamenti. Poco dopo incaricò il cardinale G. Morone diuna missione di pacificazione religiosa della Germania (poi non portata a compimento ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] alla Francia elogiò «la forza e la costanza» dell’episcopato, del clero e dei fedeli di fronte a «una rinnovata crudeltà dei tempi riguardo per il pontefice prigioniero, il titolo di re di Roma. Da questo momento si adoperò per ottenere da Pio VII l ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] di Firenze, cassetta 446, cart. 33): "Io ho avuto sempre più la sensazione di essere una pianta di edera strettamente abbarbicata al tronco solido della sua forza quale fosse, in un momento che egli sentiva come una svolta radicale nella storia dell ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...