BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 'impostazione di G. Mazzini per la collaborazione di tutte le forze italiane diuna riforma dello statuto, con l'assoluto separatismo in materia di legislazione ecclesiastica; sul piano economico essa era anzitutto antimonopolistica, ma nei momentidi ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] Collegio come cardinale diacono del titolo di S. Eustachio, in occasione diuna promozione cardinalizia nella quale Antonio Caetani dal momento in cui al voto "pro capite" - che gli sarebbe stato favorevole per il gran numero di italiani presenti ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] derivò sconsigliarono al governo popolano di intraprendere un'azione diforza contro di lui, malgrado il pericolo che da una serie di favorevoli circostanze interne ed esterne che i grandi fiorentini sul momento paiono essere stati capaci di opporre ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e G. La Cecilia. Come punto di riferimento di tutti coloro che ormai non credevano più nel metodo delle riforme, il G. aveva criticato l'appena istituita guardia civica perché appariva come unaforza repressiva a difesa della proprietà e perché ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] di Roma - avevano portato ad una modificazione degli equilibri e dei rapporti diforza tra i gruppi di potere che agivano all'interno di Roma. Qui, di ordinati da C. II, se laici al momento dell'ordinazione, dovevano passare "in religioso habitu" ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] dei coniugi. Questa unione, che segnò un momento importante per la ripresa della politica italiana dei Savoia, ebbe tuttavia come conseguenza, una solida, reciproca sfiducia tra il marchese di Saluzzo e il suo giovane cognato, sfiducia che ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] condizione operaia e assorbito quella "forza finanziaria e quelle energie di cui il paese aveva estremo diuna vittoriosa insurrezione proletaria - pose radicalmente il problema alla direzione socialista: "Voi credete che sia questo il momentodi ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] storico spagnolo, il Taxonera, giudica l'uomo di stato che in quel momento occorreva alla Spagna, si diede dunque a riforme dell'Alberoni. Tra le due camarille di corte, una delle quali tendeva ad esaltare le forze spagnole, mentre l'altra era ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] : "Credo di non esagerare - ha scritto il Varè - nel dire ch'egli forzò la mano a Giolitti e creò una situazione tale e V. Scialoja, in un momentodi grande instabilità interna. Nel nuovo ed importante ruolo di segretario generale si impegnò a ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] padre a una spedizione militare organizzata dai padovani contro gli Este. Nonostante episodici momentidi allentamento della e a Bassano. Nella riunione dello stato maggiore delle forze alleate di Bologna del novembre 1232, poi, il veto opposto da ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...