VILLA GIUSTI
Augusto Torre
. Villa situata a 5 km. da Padova, sulla strada Padova-Mandria-Abano Terme. A Villa Giusti, il 3 novembre 1918, fu firmato l'armistizio che pose fine alle ostilità fra l'Austria [...] pensiero diuna possibile resistenza tedesca, insistette con forza sul vantaggio di concludere l'armistizio con l'Austria prima di trattare della commissione che erano rientrati. Ma all'ultimo momento ci furono ancora incertezze, contrordini e nuovi ...
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VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] la restituì di persona (28 dicembre 1939). Ma quando venne il momento decisivo V. E., per quanto opponesse una tenace con la forza, con l'intenzione di travolgere il re e il suo governo, e di ristabilire Mussolini. Perciò V. E. pensò di poter portare ...
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GAULLE, Charles-André-Joseph-Marie de (App. II, 1, p. 763)
Generale e uomo politico. La sua fortuna politica, appoggiata al Rassemblement du peuple français (R P F), ebbe una rapida decadenza, soprattutto [...] la lotta politica, riservandosi la conquista del potere al momento in cui si fosse verificata "una grave scossa del paese". Le elezioni del 1956 segnarono il crollo del gollismo come forza politica, ma di lì a due anni la grave crisi del regime ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] 1089-90 fu impegnato in una legazione in Spagna, per giudicare della situazione della sede vescovile di Compostella e delle sue fu respinta dai vescovi. P. II, costretto dalla forza, dovette piegarsi dopo prigionia a incoronare imperatore Enrico V ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare diuna contea [...] grande impegno e di conseguenza si trovò coinvolto per una decina d'anni in un viluppo spesso inestricabile diforze, in cui compito al suo legato Guala, un cardinale fra i più validi, che al momento della morte del papa e del re (19 ott. 1216) era in ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di quella di Rainaldo di Spoleto, come legato imperiale. Ma giocare d'anticipo presupponeva, a parte ogni questione relativa allo scontro fra due ideologie universali, unaforzadi trattenerlo per reggere le sorti dei frati, in un momentodi tensione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] dicono altrui forza furne cagione (cit. in Fubini 2003a, p. 217).
Biondo, in altri termini, si sente parte diuna nuova cultura pur giusta era immune dalla detrazione, dal momento che – nella parafrasi di Machiavelli – «si viveva oggi in modo che ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] e controrivoluzionaria, presentandosi come guerra di masse popolari, caratterizzata da un'asprezza e un'intensità mai viste né immaginate fino a quel momento: una spietata guerra d'annientamento, in cui le forze in campo non sono più distinguibili ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] seguirono dopo la espulsione degli Angioini alterarono di mano in mano gli uffici di giurisdizione e gli antichi ordini di amministrazion di giustizia", perché da allora "avea acquistata la nazion tutta unaforza nuova, e rappresentanza tale cui nei ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Laterano. In caso invece diuna provenienza del corteo papale da di quelle regioni e come momentodi stabilità tra gli opposti interessi degli Stati nazionali.
Alfonso, a sua volta, espose il suo programma fondato su un quasi brutale rapporto diforza ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...