Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e Cicerone (Academica, II, 122) ne parla ormai come diuna pratica desueta; ciò non significa che la pratica anatomica, in particolare su corpi di animali, cessasse ad Alessandria, dal momento che ancora nel II sec. d.C. Galeno avrebbe ritenuto ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] cristianesimo rappresenta agli occhi di Mommsen il prodotto diuna generica ricerca dell’al di là, attestata dal momento in cui l’Impero poiché esso si era già imposto come unaforza politico-sociale di tutto rispetto, con il convincente argomento che ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] diuna megalopoli abitata da una plebe numerosa e affamata, culla di un Senato potente e pericoloso, difesa da truppe scelte, instabili e avide (su queste ultime si veda oltre): il punto di equilibrio di tante forze in un momento imprecisato degli ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] del I secolo: Costantino rompe con una tradizione che ha sino a questo momento tentato di dare forma pagana a un Impero meccanismo politico dell’Impero come forza produttiva e coesiva; una scelta di discontinuità rispetto agli immediati predecessori ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] fine del IV secolo possiamo notare che il rapporto diforze tra cristianesimo e religioni tradizionali si sta capovolgendo a Pietro di Alessandria43. Il momentodi inizio dello scisma può oggi essere determinato con una migliore approssimazione ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concessioni a una presunta e mal individuabile "mentalità popolare", ma come momentidiuna realtà religiosa nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il rinoceronte, che è messo ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] al momento non era ancora al corrente diuna spaccatura nella Chiesa nordafricana80; in ogni caso, nel momento in cui seguito delle varie ondate persecutorie che ridisegnano gli equilibri diforza e autorità interni alle gerarchie delle e tra le ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] richiama le difficoltà interne di Massenzio in questo momento. Ci fu una sedizione a Roma contro di lui e nel circo forzedi terra di Costantino a Bisanzio. Questa indicazione differenzia la narrazione dell’Orig. da quella di Zosimo, ma c’è ragione di ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] diforza e strumento di propaganda di Cristo, proprio nel momento in cui il suo committente [Clemente XII] avrebbe dovuto essere onorato tramite una statua di marmo nell’atrio, cambia idea in favore diuna rievocazione del Costantino costruttore di ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei due momentidi vita associata: la religione nella tradizione e mentalità tardoantica ha una rilevanza pubblica l’esercito, che con la sua forzadi cooptazione e di mobilità verticale era in grado di portare al vertice della società elementi ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...