CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di perturbazioni popolari e di attacchi alla proprietà, in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato unaforza quale fu ripreso nella crisi di fine secolo, divenne momentodi coesione propagandistica di un ceto conservatore reclamante la ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. riavviare - degli interessi, decisa, per il momento, l'estrazione a sorte delle cedole con le i secoli dalla sapienza civile diuna nobiltà contrassegnata dalla dedizione alla ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] ", probabilmente intorno al 593; ed intorno al 596 l'iniziativa diuna nuova "pax" partì dal can degli Avari, che inviò un'apposita ambasceria al re longobardo a Milano. Certo in forzadi tali accordi, intorno al 601 A. mandò operai specializzati al ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e diuna Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , nonostante momenti difficili e congiunture drammatiche, come quelle che videro nel marzo la fuga di Giovanni XXIII e la sua deposizione il 29 maggio 1415, giudicato colpevole di essere scismatico, simoniaco e responsabile diuna condotta di vita ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] (in vari momenti podestà di Mantova e comandanti militari), una parte degli officiali signorili di maggiore spicco decennale con Filippo Maria Visconti. In forzadi tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo, Verona e Vicenza, o Brescia ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di istruzione.
Da questo momento si può dire avesse inizio la fase di più attivo impegno del Custodi. Posto di fronte a una sempre più netta distonia tra la necessità di cooperare alla costruzione diuna e contro le forze francesi d'occupazione. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di quello di Giuseppe M. Chénier, nel quale invocava "quel Dio che ci creò" a "darci quella sagacità e quella forza che conviene in questo momento ai difensori dei diritti dell'uomo" e invitava gli "uomini liberi dell'universo" a formare "una ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] più ragguardevole della aristocratica famiglia romana dei Decii (gens Caecina Decia). Questi, intervenuto in forzadiuna delle ultime disposizioni di Simplicio A'assemblea dei rappresentanti del clero e dei senatori romani, tenutasi il 13 marzo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] dei legionari flumani) si collegassero tra di loro ed offrissero una prospettiva sindacalista alla crisi dello Stato liberale. Ci fu un, momento, anzi, nella primavera del 1922, in cui sembrò che queste forze stessero per giocare un ruolo non ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] credibilità delle forze dell’ordine in occasione delle indagini relative alle bombe di Milano e alla morte di Giuseppe Pinelli, al momento della caduta di Pinelli, sostenendo come improbabile la tesi del suicidio per mancanza diuna plausibile ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...