CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e diuna certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del tempo", fu messa a prova in una situazione caratterizzata dalla minaccia diuna discesa in forzedi Francesco I in Italia e dalle difficoltà dell'imperatore in Germania. In un primo momento, egli si limitò a mantenere gli impegni assunti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] diuna vittoria delle forze cattoliche e, di conseguenza, sconsigliavano di prendere decisioni affrettate suscettibili di deteriorare gravemente i rapporti con la Spagna, con l'unica potenza, cioè, sul cui appoggio la S. Sede potesse in quel momento ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] Venezia "dicendomi, in modo di burla, che quelle cose dovevano essere di gran prezzo", dal momento che erano "così poche colle preponderanti forzedi questi. Dopo aver presieduto alla difesa di Van assediata, avvisa - stando, almeno, ad una lett. del ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alcuni suoi scritti (si parla a dati momentidi quattromila, poi di diecimila iscrizioni), dovette giungere alla fine, . Ritschl, F. Rocchi, poi anche F. Hübner). In forzadiuna convenzione del 24 dic. 1861 con G. Manzoni, esecutore testamentario ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Parigi. Egli si trova male a Malta, per la forza che vi hanno i clericali e per il carattere dell' momentodi grave crisi internazionale per l'acuirsi della questione d'Oriente, che ha provocato una nuova guerra russo-turca. L'eventualità diuna ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nell'imperatore incertezze legate alla dimensione e alla rilevanza delle forze protestanti: si richiamava per il momento la difficoltà di optare per una soluzione diforza, a sostegno della quale comunque era considerato indispensabile un ingente ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dal connubio: qui il C. rispondeva a Revel. A partire dal momento in cui lo "spettro della rivoluzione" era sparito con la " temperamento sia per difendersi dall'assalto diforze divergenti, il C. assunse una via rigida, e non poté abbandonarlay ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed accorta, forse non dotata di qualità spiccate e di vere capacità politiche, ma non priva di un senso istintivo e, tutto sommato, diuna percezione duttile del momento storico in cui si trovò ad operare. Di fronte al compito immane che lo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] avere allora cinquantaquattro/cinquantacinque anni -, era inevitabile che quella "discordia" assurgesse diforza a momento essenziale del suo intero vissuto, con una perentorietà che pour cause sarebbe forse riuscita comprensibile a Dante, ma che ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] -Voznesenk dove, al momento dell'incontro con il G., lavorava come segretaria di sezione della direzione del di relativa stabilità, era assegnato il compito di inquadrare nazionalmente la classe operaia e di raccogliere le forze in attesa diuna ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...