GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] cavallottiano, considerandolo forza in grado di scardinare il dell'istruzione elementare.
Un momento importante di questo impegno fu la convocazione in Sicilia nella crisi dello Stato liberale. Per una analisi del blocco agrario, Catania 1977, ad ...
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COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] , il clima rovente di quegli anni e la sua determinazione a rispondere alla forza con la forza, avrebbero movimentato la sua soprattutto tra il 1947 e il 1953, una serie di saggi su alcuni momenti e aspetti del movimento operaio e socialista italiano ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] momento del conflitto con l'Austria del '66 didi A. Depretis formato alla fine di maggio, dava il via ad una serie di proposte didi utilizzare il meccanismo dei congedi anticipati per consistenti quote del contingente di leva, limitando la forza ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] patriae e De vera libertate e con la forzadi convinti stereotipi riecheggia in altre orazioni d' stava diventando in quel momento l'espressione di diffusi malumori, anche a servirsi del testo del F. per una più rapida ed elegante stesura si ricava la ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] metà del secolo.
Vienna era in quel momentouna sede difficile, dopo che i trattati di Utrecht e Rastadt avevano dato all'Austria l del Sarpi, era ormai superata dai mutati rapporti diforza che vedevano Venezia in evidente inferiorità. Le rimostranze ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] nel settembre di quell'anno a Candela, dove la forza pubblica fece una del De Bellis.
Quando, il 3 dic. 1903, Giolitti si presentò alla Camera alla testa del nuovo governo il D. votò la fiducia, assumendo da quel momento la guida della pattuglia di ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] che sconvolse Roma per tutta la giornata e diede origine ad una lunga e sanguinosa guerriglia nel Patrimonio, in cui l'A. ; dall'altra nella presenza diforze politiche potenti, che contrastarono in ogni modo e in ogni momento i disegni dell'A.: ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] quattro anni di reclusione nelle Stinche. Un altro figlio, Bemardo, dopo il vano tentativo di rientrare con la forza in patria, tempo già morto: l'assoluta mancanza di notizie sulla sua attività dal momento della condanna all'esilio lo lascia almeno ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] di giudizio ritenute necessarie. La polemica aperta dal C. si calava però, con tutta la forza della sua attualità, in una espressione di un momento ormai superato della vita della Repubblica ed inadatte ad affrontare con la dovuta efficacia una ...
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GHERARDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Gherardo di Bartolomeo, "ritagliatore", e da Checca di Bartolomeo Zati, il 13 ag. 1449, stando a un documento anagrafico (Arch. di Stato di Firenze, [...] di Pisa, con la quale ancora nel maggio del 1499 si sperava di giungere a una soluzione patteggiata, dal momento e Stanziamenti, 17, cc. 10, 14; Signori e Collegi, Deliberazioni in forzadi ordinaria autorità, 101, c. 65; Consulte e Pratiche, 61, cc. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...