Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] di Stato. Con la sua opera (Della ragion di Stato, 1589), egli portò in luce un problema certo non nuovo ma che era riaffiorato con forzadiuna formula che, volendo sinteticamente indicare i modi del governo di ’attenzione al momento giuridico della ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e diuna certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del tempo", fu messa a prova in una situazione caratterizzata dalla minaccia diuna discesa in forzedi Francesco I in Italia e dalle difficoltà dell'imperatore in Germania. In un primo momento, egli si limitò a mantenere gli impegni assunti ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] diuna vittoria delle forze cattoliche e, di conseguenza, sconsigliavano di prendere decisioni affrettate suscettibili di deteriorare gravemente i rapporti con la Spagna, con l'unica potenza, cioè, sul cui appoggio la S. Sede potesse in quel momento ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed accorta, forse non dotata di qualità spiccate e di vere capacità politiche, ma non priva di un senso istintivo e, tutto sommato, diuna percezione duttile del momento storico in cui si trovò ad operare. Di fronte al compito immane che lo ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] proposero tre terne, in ognuna delle quali io ero compreso e così forzarono la mano al governo" (Epist., III, 465). "In principio del probabilità di vittoria, ritornava sui suoi pensieri, vedeva che sul momento la necessità prima era di dare una guida ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] momentidi tensione, il cui dato costante fu l'insicurezza di Roma e la sua scarsissima capacità d'informazione. Nel giugno 1717 fu fissata una sorta di progetto di non considerando gli svantaggiosissimi rapporti diforza, egli s'impantanò in ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dal Farini e poi dal Minghetti, in un momento difficile della vita scolastica italiana, fra l'irritazione del patriota: augurando "all'Italia, libera, una, indivisibile, che cresca di territorio, diforza, di prosperità, e non perda mai il giudizio" ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , quando nel tardo autunno fu nominato cancelliere. L'inizio diuna funzione di tanta responsabilità in un momento così delicato lo costrinse a concentrare tutte le sue forze nel lavoro di cancelleria; così, quando riprese la stesura dell'Oratio in ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di resistenza passiva alternate a momentidi esplosione in rigidissime petizioni di principi, collezionando così una serie di un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova diforza, con una durezza mai usata fino ad allora, ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] l'estrema mobilità di queste forze fa sì che quello che in un dato momento è uno stato di equilibrio venga successivamente alterato per una lieve momentanea attenuazione diuna delle componenti. È particolarmente visibile una situazione del genere ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...