GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] momento in cui si stava realizzando il difficile disegno di Paolo III di commentari alle lettere di s. Paolo sono al centro diuna vicenda di estremo interesse: il Riforma, ripreso con forza dopo il fallimento dei colloqui di Ratisbona (1541). ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] tipiche diuna santa piuttosto che sui suoi caratteri personali, le loro dichiarazioni, dalle coloriture e dai riferimenti topografici tipicamente romani, involontariamente riportano anche molti elementi dell'individualità di F., dal momento che ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] Il Trice, che in un primo momento accusò Carlo di aver copiato il suo somiere, fu poi di lui e che portò - come scrisse il Tebaldini - "ad una feconda integrazione diforze antiche e di energie nuove". Morì improvvisamente, alla fine di un periodo di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] identifica quindi in una radicale expurgatio di tutto il sapere, individuale e collettivo, il momento prioritario, ineludibile scienza sia a costruire un'idea di progresso. Nessuno aveva espresso questa idea con maggior forza: non erano la guerra, l' ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] di emanciparsi da una situazione di carriera difficile. Avanzare nella gerarchia scolastica controllata a Milano da forze al momento per lui il Correnti. Caduto l'anno precedente il progetto di lanciare un nuovo giornale politico o di riscattare ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di aprile 1849 il corpo di spedizione francese attaccò una prima volta la città. Formazioni austriache, napoletane, persino spagnole invasero il territorio dello Stato. Dopo una prima vittoria sulle forze la situazione nel momento dello sbarco a ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] giunto il momento favorevole per recuperare le funzioni comitali su Verdun e tentò, ma invano, di accordarsi con il nuovo vescovo, Teodorico.
Di fronte agli insuccessi diplomatici, G. decise di ricorrere alla forza per una seconda volta, trovando ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] di Cosimo (1462-1522), 2015) è un testo di grande forza e bellezza letteraria, che costruisce il profilo diuna personalità aspra, intensa indagine naturalistica. Non lontano da questo momento si colloca il disegno (Parigi, Louvre, Départment des ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] di Napoli - svanita una elezione a Milano - fu comunicata dal Senato all'allora residente C. Vignola. Al momento guida eterna delle mie azioni, per cambiamento di cielo in me non cambia diforza", la definizione della Dolfin quale "prostituta ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] quali l'Italia era entrata in guerra e più di 600.000 italiani avevano dato la vita. Per tale considerava il movimento fascista semplicemente unaforza da usare come strumento per del Senato. In un primo momento sembrò propenso ad accogliere l'invito ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...