GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] per interventi di particolare importanza. Privo diuna solida cultura teologica, egli rimaneva soprattutto un abile diplomatico e fu talora impiegato nelle complesse trattative che facevano da contorno alle sedute conciliari. Il momento era, del ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] e uomini di cultura.
La L., iscrivendosi a una facoltà come giurisprudenza, quasi esclusivamente maschile dal momento che le perché garantiva attraverso il "ripopolamento" la grandezza e la forza morale e materiale della stirpe, la L. è stata ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] le finalità, in quanto il sentimento religioso è unaforza sociale di non lieve momento da cui dipende il soddisfacimento dei mali sociali in virtù di giustificazioni che rinnovino le ragioni d'una ammodernata teodicea sociale.
Si chiarisce da tutto ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dal duro giudizio che al momento della sua definitiva partenza da Bruxelles esprimeva su di lui l'autorevole giurista P. la bolla In Eminenti in tutto lo Stato con la forza ed il vigore diuna legge civile: un colpo gravissimo per i giansenisti, ma ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] si ricava dalle procedure di ammissione al Collegio).
L'attività principale del C. dal momento della sua iscrizione al da una grave malattia, e il fratello, attribuendola all'eccesso di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] amici", e che a Pisa aveva abitato "unadi lui casa, con i suoi parenti e tra suo possesso - il De militia di Leonardo Bruni, inedito fino a quel momento, come accertò prima presso l' di grandi professori. Mentre il Collegio teologico aveva meno forza ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] intervenire in un momento successivo, magnanimamente disposto diforza, forse indottovi, ma di sicuro sopravvalutando la consistenza del suo seguito. Vi dette occasione una successione di vendette in cui era coinvolto Jacopo Bianchi, partigiano di ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] gli scritti: G. Crifò, La forzadi un insegnamento, pp. 55-64; L. Gianformaggio, Elogio di un filosofo continentale pronunciato da una analitica, pp. 65-72; P. Stein, L'opera di Sandro G. vista dalla prospettiva di uno spettatore parziale, pp. 105 ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] una simile conclusione escludendo che la frase in questione potesse essere intesa con valenza generale dal momento ad ind.; L. Loschiavo, Summa codicis Berolinensis. Studio ed edizione diuna composizione "a mosaico", Frankfurt a.M. 1996, ad ind.; H ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Circolo nazionale); nel momento però in cui si dava per possibile una sua nomina a , aveva acquistato in incisività e forzadi persuasione, tanto da farlo apparire il mio dolore è di lasciare l'Italia nella putredine diuna vecchiezza anticipata: e ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...