VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] (fig. 2).
Se si riducono le azioni aerodinamiche ad unaforza &out;h normale all'ala ed applicata nel centro elastico E diuna sezione generica, al momento &out;m rispetto ad ĒĒ e al momento &out;n rispetto alla cerniera dell'alettone. le ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] questo rigido, i parametri sono y ed α. Con riferimento ad un'ala di profondità unitaria si consideri una sospensione elastica che reagisce con forza − ky allo spostamento y = 1, con momento − kα alla rotazione α = 1 (cabrante). Se m è la massa, θ ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] p=10, n=100 e r=0). A ogni momento discreto del tempo t≤p, il mobile percorrerà una certa distanza verso l'alto. Alla fine di un numero p di istanti discreti, esso non avrà più l'energia sufficiente per annullare le forze contrarie e, dopo un istante ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] all'annichilimento diunaforza e al rinnovamento di un'altra) della sua natura, è l'esistenza di ubi e di posizioni determinate in atto (wuǧūdu uyūnin wa awḍā῾in mutaḥaddidatin bi-'l-fi῾l), dall'inizio del suo movimento fino al momento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] distanza dal centro [dal fulcro] è dotato diunaforza maggiore.
Ora, Archimede ammette questo (che, cioè, quanto posto ad una maggiore distanza esercita unaforza più grande di quel che è situato ad una minore), ma, essendo intenzionato ad andare ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] teoria newtoniana della gravitazione universale un ritorno alla tradizione della magia naturale; l'idea diunaforza che agisce istantaneamente e a distanza sembrava una rinuncia ai canoni razionalistici posti da Descartes. La teoria dei vortici fu ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] campo magnetico assiale omogeneo, che consentiva di valutare il momentodiuna particella carica in base al raggio di curvatura del tracciato e alla forza del campo; l'introduzione di lamine metalliche collocate trasversalmente nella camera, in modo ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] non è cosa usuale) un l. di estrazione ionica. ◆ [MCC] L. diuna coppia: v. oltre: L. di un insieme diforze. ◆ [MCC] L. diunaforza: grandezza associata allo spostamento del punto di applicazione della forza. Relativ. a uno spostamento ds durante ...
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omogeneo
omogèneo [Der. del lat. homogeneus, dal gr. homog✄enés "della stessa stirpe", comp. di homo- "omo-" e del tema g✄en- "generare"] [LSF] Qualifica di un corpo, un sistema, una sostanza (un mezzo) [...] al signif.), sono molti i casi di grandezze di tale genere: il lavoro diunaforza e il momento assiale diunaforza (entrambi con le dimensioni del prodotto diunaforza per una lunghezza), la densità lineica diuna corrente elettrica e l'intensità ...
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equidimensionale
equidimensionale [agg. Comp. di equi- e dimensionale] [MTR] Di grandezze fisiche che, rispetto a uno stesso sistema di unità di misura, abbiano le stesse dimensioni fisiche, senza per [...] questo fatto avere necessariamente una qualche relazione fra loro: per es. il momentodiuna coppia diforze e il lavoro diunaforza (in generale, un'energia) sono equidimensionali. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...