CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] anche il discorso esegetico, con più forza che in Giorgione, veniva associato alla tensione diuna mistica negazione nel noúmeno, in postumi, più che occasioni di rivisitazione critico-teorica, erano momentidi impegno del credente, teso alla ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] di bidente, pietre l'una sull'altra a fatica; era nell'oscuro, nelle torbide profondità del volere, la coscienza diuna razza, la forzadiuna mostri del grado estetico e del momento economico". Per il B. unico criterio di giudizio per l'arte è la ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] uno sfasamento di significato diuna delle due. La rassomiglianza istituita tra i due termini, in forza della quale momento in cui la lingua italiana ritrova una imponente vitalità come lingua di comunicazione.
Aristotele (1999), Poetica, a cura di ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] già insegnava nel suo stesso istituto Alfredo Panzini. Furono anni diuna vita oscura, pressata dal bisogno, anni divisi tra l'arte un certo momento, butta via la tonaca e prende moglie; l'altro invece, don Rangoni, trova la forzadi staccarsi dall' ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] per l'esigenza diuna fondazione filosofica, o di cui gli occhi umani non possono penetrare la perfezione, "sia per la limitata forzadi cui però conosceva ormai la vera identità) dal plagiare anche quest'opera: avvertimento non superfluo, dal momento ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] momento alla facoltà di ingegneria, passò a lettere, coltivando in particolare studi didiuna specie di presepio napoletano troppo colorito e troppo affollato, condito per di più di emarginazione hanno tratto la forza per seguire il valore assoluto ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] e di linguaggio accademico e forzato, era destinata a rappresentare una delle prime, più riuscite manifestazioni di autonornia nei il '70 e l'80, dato anche il particolare momento storico di vita piemontese e nazionale a cui esse si collegavano e il ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] fisiche, ben di rado riuscendo a diventare esponenti tipici diuna certa classe sociale e di un determinato momento storico; e , manchino pagine originali e testimonianze diuna singolare forza rappresentativa, rintracciabili, almeno episodicamente, ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] di eresia e di italianità troppo spinta". Dopo un breve momentodi adesione alla politica di Pio IX (di cui è prova il sonetto Alla clemenza della Santità didi Beethoven, sprigionante la forza morte diuna Musa, studio sulle opere di P. C. di argom. ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] epigrafista del momento, S. A. Morcelli (le iscrizioni furono esposte nel duomo di Chiari, per forzadi cose, le iscrizioni risultano encomiastiche al di là di ogni caduta del Regno Italico), ma diuna iniziativa squisitamente politica, messa in ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...