GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] rinsaldato reticolo vicariale a disciplinamento diuna realtà parrocchiale così sottoposta a "vigoroso" sul serio, non si accontenti di parole, ma usi la forza, insiste, il 1° giugno 1673, Momento formativo e, proprio per questo, di intensificata ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] di Marsilio Ficino.
Come per le opere di Paracelso, anche questo scritto si collocava alla conclusione di un lungo percorso, dal momento come questa strategia si accompagnasse a una vigile attenzione per i rapporti diforza locali e per le necessità ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] avrebbero fatto parte diuna banda albanese, dal momento che Tirana non avrebbe accettato una ridefinizione dei confini, «il prestigio del nome italiano si accrebbe, per un atto diforza compiuto sia pure in difformità delle nuove norme – tutt’altro ...
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Eugenio II
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] non placò gli spiriti, e l'ostilità diuna parte del popolo romano nei riguardi del pontefice navate: di solito è identificato come opera di E. il coro, dal momento che nel diforza. Mentre faceva concessioni sul piano politico, E. ebbe occasione di ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] e contraddizioni, come espressione diuna fondamentale ambiguità che ha indotto alcuni autori a parlare di 'paradosso' della maschera (Napier 1986). Tale ambiguità si presta adeguatamente a segnalare i momenti critici, le fasi di passaggio, le zone ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] Reims, in una cerimonia di grande risonanza. L'impegno di natura più propriamente religiosa di P. pare essersi realizzato soprattutto in Roma, nella costruzione e nel restauro di chiese. Il Liber pontificalis sottolinea con grande forza tale aspetto ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] disapprovava il prevalere diuna singola nazione, come era avvenuto sino a quel momento. Con decisione rifiutava ed ebbe anche un'idea sbagliata della visione politica di Carlo V e dei rapporti diforza nel suo Impero.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] momentodi passaggio da un papa a un altro. Diuna città che, distrutta solo tre anni prima dai Milanesi, riedificata rapidamente con il consenso del Barbarossa a sette chilometri dalla vecchia sede, costituiva un punto diforza nell'accerchiamento di ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] momento centrale dell'intero rito, i ragazzi vengono condotti nella foresta per trascorrere un lungo periodo d'iniziazione. Si tratta diuna seconda nascita che non ha nulla di ". Il viaggio iniziatico ha la forzadi generare gli uomini e si compie ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] si presenta in più varianti fin dal momento della sua comparsa.
Le prime rappresentazioni secondo un'iconografia che sottolinea la forzadi Cristo in azione, il trionfo della ferite di Cristo, la cui figura, isolata sulla sommità diuna collinetta, ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. e traslati di «piccola divisione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...